Il giornale francese Le Parisien dedica una pagina alle paure del ritorno della Pandemia con la riapertura delle scuole e anche del Tour de France
- di RED-ROM
- in Qui Parigi
(PRIMAPRESS) - PARIGI - L’aumento vertiginoso di casi positivi al coronavirus in Francia (solo nella giornata di ieri 29 agosto sono stati registrati 5.453 nuovi casi) sta facendo alzare la tensione e con essa la preoccupazione di un violenza pronta a liberarsi contro una politica sanitaria nazionale molto approssimativa e arrogante. A denunciarlo è il media Le Parisien che oggi 30 agosto esce con una pagina dedicata a quanto sta accadendo e in cui fa trapelare la forte preoccupazione dello stato di insofferenza del paese.
Ecco cosa scrive il giornale francese: “Deploriamo aggressioni fisiche, insulti ma anche sputi in faccia ..." Sono badanti, poliziotti o insegnanti e testimoniano questa domenica sul nostro giornale per denunciare quotidianamente l'aumento della violenza. Dopo un'estate segnata da notizie violente e talvolta fatali, l'opposizione chiede al governo di ripristinare l'autorità dello Stato. Come Rachida Dati che, nelle nostre colonne, invita il ministro dell'Interno Gérald Darmanin a fare "meno comunicazione" e ad agire di più. Un altro grattacapo per il governo prima dell'inizio dell'anno scolastico: le misure sanitarie. Un metro, ad esempio, è la distanza consigliata per evitare di essere contaminati da qualcuno, che sia al lavoro, in coda o a casa. Ma questo indicatore è sufficiente per prevenire possibili contaminazioni? - si interroga il giornale francese - Sempre in tema di prevenzione, i medici ritengono che la scuola non sia pronta per questo ritorno. Indossare una maschera, ventilare gli spazi, apprendere a distanza, ridurre le dimensioni delle classi ... questo gruppo di caregiver sta facendo " proposte urgenti" per evitare che le scuole diventino cluster. Anche il Tour de France, iniziato ieri, sta facendo il possibile per evitare di trasformarsi in un gigantesco ammasso. - (PRIMAPRESS)
Ecco cosa scrive il giornale francese: “Deploriamo aggressioni fisiche, insulti ma anche sputi in faccia ..." Sono badanti, poliziotti o insegnanti e testimoniano questa domenica sul nostro giornale per denunciare quotidianamente l'aumento della violenza. Dopo un'estate segnata da notizie violente e talvolta fatali, l'opposizione chiede al governo di ripristinare l'autorità dello Stato. Come Rachida Dati che, nelle nostre colonne, invita il ministro dell'Interno Gérald Darmanin a fare "meno comunicazione" e ad agire di più. Un altro grattacapo per il governo prima dell'inizio dell'anno scolastico: le misure sanitarie. Un metro, ad esempio, è la distanza consigliata per evitare di essere contaminati da qualcuno, che sia al lavoro, in coda o a casa. Ma questo indicatore è sufficiente per prevenire possibili contaminazioni? - si interroga il giornale francese - Sempre in tema di prevenzione, i medici ritengono che la scuola non sia pronta per questo ritorno. Indossare una maschera, ventilare gli spazi, apprendere a distanza, ridurre le dimensioni delle classi ... questo gruppo di caregiver sta facendo " proposte urgenti" per evitare che le scuole diventino cluster. Anche il Tour de France, iniziato ieri, sta facendo il possibile per evitare di trasformarsi in un gigantesco ammasso. - (PRIMAPRESS)