Religioni si ma osservando regole comuni. Dopo l’omicidio Paty, Parigi pensa a nuove leggi costituzionali
- di RED-ROM
- in Qui Parigi
(PRIMAPRESS) - PARIGI - Place de la République, la stessa piazza che cinque anni fa ospitò il corteo dell'11 gennaio dopo gli attentati contro la sede di Charlie Hebdo e dell'Hyper Cacher, ieri si è affollata, a dispetto anche del distanziamento sociale e del Covid, per gridare la rabbia contro l’assassinio del professore Samuel Paty decapitato per aver mostrato in una lezione una immagine satirica di Maometto. In mezzo alla folla molti esponenti politici, tra cui il premier Castex, il sindaco della capitale Anne Hidalgo, la presidente della regione Ile-de-France Valérie Pécresse.Ora a Parigi la lotta all'islamismo fondamentalista spinge il governo a guardare a un disegno di legge costituzionale di destra volto a "garantire la preminenza delle leggi della Repubblica", vale a dire a rafforzare i mezzi di azione contro l'islamismo radicale. Presentato tra gli altri da Philippe Bas, Bruno Retailleau e Hervé Marseille, questo testo si propone in particolare di iscrivere nella pietra costituzionale il principio secondo cui "nessun individuo o nessun gruppo può fare affidamento sulla propria origine o sulla propria religione per sottrarsi al rispetto. della regola comune ”. Damien Abad, il leader dei repubblicani all'Assemblea, descrive anche una serie di proposte per combattere l'islamismo a scuola. - (PRIMAPRESS)