DAVID DI DONATELLO: PAOLO DEL BROCCO AD DI RAI CINEMA COMMENTA LE CANDIDATURE DEI PREMI
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- in Cinema & Teatro
(PRIMAPRESS) - 
ROMA - Record di candidature (16) per Romanzo di una strage di Marco Tullio Giordana. E poi 15 per Habemus Papam di Nanni Moretti, 8 per Cesare deve morire di Paolo e Vittorio Taviani, 8 anche per Magnifica presenza di Ferzan Ozpetek e ancora 6 per Acab di Stefano Sollima e 4 per Scialla! di Francesco Bruni e altre ancora per film che Rai Cinema ha contribuito a produrre e a distribuire in Italia. “Le tante candidature raccolte dai film coprodotti da Rai Cinema e distribuiti da 01 Distribution – commenta Paolo Del Brocco amministratore delegato di Rai Cinema - stanno lì a dimostrare la varietà e la qualità delle nostre scelte produttive: dal grande cinema civile, alle commedie di qualità , fino alla scoperta di esordi sorprendenti. Si parla spesso di crisi del nostro cinema, eppure quando mettiamo in fila tutti gli autori e i loro lavori, come in questa stagione particolarmente significativa, e li guardiamo nel loro insieme, sentiamo la soddisfazione di un lavoro ben fatto, l’orgoglio di aver partecipato a fare grande il cinema italianoâ€. - (PRIMAPRESS)
ROMA - Record di candidature (16) per Romanzo di una strage di Marco Tullio Giordana. E poi 15 per Habemus Papam di Nanni Moretti, 8 per Cesare deve morire di Paolo e Vittorio Taviani, 8 anche per Magnifica presenza di Ferzan Ozpetek e ancora 6 per Acab di Stefano Sollima e 4 per Scialla! di Francesco Bruni e altre ancora per film che Rai Cinema ha contribuito a produrre e a distribuire in Italia. “Le tante candidature raccolte dai film coprodotti da Rai Cinema e distribuiti da 01 Distribution – commenta Paolo Del Brocco amministratore delegato di Rai Cinema - stanno lì a dimostrare la varietà e la qualità delle nostre scelte produttive: dal grande cinema civile, alle commedie di qualità , fino alla scoperta di esordi sorprendenti. Si parla spesso di crisi del nostro cinema, eppure quando mettiamo in fila tutti gli autori e i loro lavori, come in questa stagione particolarmente significativa, e li guardiamo nel loro insieme, sentiamo la soddisfazione di un lavoro ben fatto, l’orgoglio di aver partecipato a fare grande il cinema italianoâ€. - (PRIMAPRESS)
