Il Festival di Cannes omaggia Francis Ford Coppola che presenta il kolossal Megalopolis
- di RED-ROM
- in Cinema & Teatro
(PRIMAPRESS) - CANNES - Non sappiamo se sarà l'ultimo film di Francis Ford Coppola ma Megalopolis che sarà presentato domani al Festival di Cannes ha fatto realizzare al regista de Il Padrino e Epcalypse Now, uno dei sogni nel cassetto: produrre un kolossal di un'epoca post moderna ma con richiami all'antica Roma durante un evento devastante simile alla scomparsa di Pompei. Megalopolis, interpretato da Adam Driver, Giancarlo Esposito, Nathalie Emmanuel, Jon Voight, Laurence Fishburne, Shia LaBeouf, Dustin Hoffman, Talia Shire e Jason Schwartzman (rispettivamente sorella e nipote di Francis Ford), dedicato dal regista all’amata moglie Eleanor, recentemente scomparsa, racconta di un architetto ecologista, Cesar Catilina, che grazie a un materiale edile innovativo e futuristico vuole ricostruire una utopica New York City dopo un disastro devastante, negli anni Ottanta, ispirandosi alle epopee dell’antica Roma, il cui destino ossessiona un mondo moderno, incapace di risolvere gravi problemi sociali. A ostacolarlo c’è l’avido e corrotto sindaco della città, Franklyn Cicero, interessato a mantenere uno stagnante status quo, nonostante la figlia Julia sia innamorata di Cesar, per il quale è disposta a mettere in discussione la propria lealtà verso il padre. Si tratta dunque una storia epica di ambizioni politiche, giochi di potere e amori conflittuali, menzogne e svelamenti, tormenti morali, vendette e giustizia, che alla fine trionfa. Coppola aveva già affermato di pensare spesso all’antica Roma perché «la Repubblica romana è servita da esempio alle istituzioni del mio Paese». - (PRIMAPRESS)