"Storia di una ladra di libri" in scena ad Afragola
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(PRIMAPRESS) - NAPOLI - Domenica 10 giugno alle ore 20,30 al teatro Gelsomino di Afragola andrà in scena "Storia di una ladra di libri", uno spettacolo di Teatri di Carta, liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Markus Zusak.
La storia si svolge in Germania, nel 1939. Liesel è una ragazzina duramente provata dalle condizioni di povertà in cui vive la sua famiglia. In seguito alla tragica morte del fratellino viene affidata agli Hubermann: Rosa, donna burbera e dai modi severi, e Hans, uomo mite e di animo gentile. Liesel non sa leggere né scrivere e diventa bersaglio dei suoi compagni di scuola, mentre Rudy, il suo vicino di casa, è l’unico pronto a difenderla e a custodire i suoi segreti. Grazie agli insegnamenti del padre la piccola protagonista scopre presto un profondo amore per i libri, che utilizza come rifugio dagli orrori del nazismo, imparando il potere e l’importanza delle parole. Lo scoppio della seconda guerra mondiale sconvolge la vita familiare, segnata dall’arrivo di Max, un ragazzo ebreo che la famiglia di Liesel decide di nascondere. Tra i due giovani nasce una profonda amicizia basata sulla passione per i libri, che diventano per Liesel l’unico modo per mettere le ali ai propri sogni di libertà.
"Come si resta umani in un contesto disumano come quello dell’Olocausto? La storia della ladra di libri - chiariscono le note di regia - ce lo spiega e ci insegna quanto sa essere puro e benefico lo sguardo di un bambino, che ascolta il mondo attraverso la musica del cuore. Una grande storia di umanità e coraggio che affronta temi importanti quali la lotta tra la vita e la morte, la forza delle parole, il coraggio delle proprie idee. Le paure della giovane protagonista e di tutti i personaggi che abitano il suo mondo nascono e si sviluppano in un clima di drammatica privazione, di negazione della vita. Le leggi naziste impongono nuovi modelli di comportamento rimarcando il concetto di diverso in un’infinita lotta per la sopravvivenza. Lo spettacolo presenta un impianto essenziale in cui ciascun oggetto diventa segno, traccia di un mondo simbolico da scoprire attraverso il gioco dei corpi in azione".
Teatri di Carta è una compagnia di produzione, ricerca e formazione teatrale che inizia la propria attività nel 2012 tra Napoli e Salerno attraverso la collaborazione con numerosi enti e strutture sul territorio, come l’azienda ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, il Consiglio Nazionale di Ricerche C.N.R. e l'Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Napoli per il progetto Trame.
Nella stagione 2016/2017 debutta con lo spettacolo di teatro ragazzi Io sono Malala, liberamente ispirato alla storia di Malala Yousafzai, in tournée in 21 città italiane.
Progetto e regia dello spettacolo, sono di Francesco Campanile, drammaturgia Francesco Campanile e Tiziana Tesauro. Il cast è composto da Francesca Borriero, Francesco Campanile, Francesca Del Mondo, Paola Maddalena, Francesco Medugno, Salvatore Veneruso, voice over Gennaro Monti, scenografie Tonino Di Ronza, realizzazione scene Accademia delle Belle Arti di Napoli costumi Ro.Ca.Gi., maschere Luca Arcamone, service audio luci Service in Tour, assistente di Compagnia Tiziana Maiello, produzione Show Live. - (PRIMAPRESS)
La storia si svolge in Germania, nel 1939. Liesel è una ragazzina duramente provata dalle condizioni di povertà in cui vive la sua famiglia. In seguito alla tragica morte del fratellino viene affidata agli Hubermann: Rosa, donna burbera e dai modi severi, e Hans, uomo mite e di animo gentile. Liesel non sa leggere né scrivere e diventa bersaglio dei suoi compagni di scuola, mentre Rudy, il suo vicino di casa, è l’unico pronto a difenderla e a custodire i suoi segreti. Grazie agli insegnamenti del padre la piccola protagonista scopre presto un profondo amore per i libri, che utilizza come rifugio dagli orrori del nazismo, imparando il potere e l’importanza delle parole. Lo scoppio della seconda guerra mondiale sconvolge la vita familiare, segnata dall’arrivo di Max, un ragazzo ebreo che la famiglia di Liesel decide di nascondere. Tra i due giovani nasce una profonda amicizia basata sulla passione per i libri, che diventano per Liesel l’unico modo per mettere le ali ai propri sogni di libertà.
"Come si resta umani in un contesto disumano come quello dell’Olocausto? La storia della ladra di libri - chiariscono le note di regia - ce lo spiega e ci insegna quanto sa essere puro e benefico lo sguardo di un bambino, che ascolta il mondo attraverso la musica del cuore. Una grande storia di umanità e coraggio che affronta temi importanti quali la lotta tra la vita e la morte, la forza delle parole, il coraggio delle proprie idee. Le paure della giovane protagonista e di tutti i personaggi che abitano il suo mondo nascono e si sviluppano in un clima di drammatica privazione, di negazione della vita. Le leggi naziste impongono nuovi modelli di comportamento rimarcando il concetto di diverso in un’infinita lotta per la sopravvivenza. Lo spettacolo presenta un impianto essenziale in cui ciascun oggetto diventa segno, traccia di un mondo simbolico da scoprire attraverso il gioco dei corpi in azione".
Teatri di Carta è una compagnia di produzione, ricerca e formazione teatrale che inizia la propria attività nel 2012 tra Napoli e Salerno attraverso la collaborazione con numerosi enti e strutture sul territorio, come l’azienda ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, il Consiglio Nazionale di Ricerche C.N.R. e l'Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Napoli per il progetto Trame.
Nella stagione 2016/2017 debutta con lo spettacolo di teatro ragazzi Io sono Malala, liberamente ispirato alla storia di Malala Yousafzai, in tournée in 21 città italiane.
Progetto e regia dello spettacolo, sono di Francesco Campanile, drammaturgia Francesco Campanile e Tiziana Tesauro. Il cast è composto da Francesca Borriero, Francesco Campanile, Francesca Del Mondo, Paola Maddalena, Francesco Medugno, Salvatore Veneruso, voice over Gennaro Monti, scenografie Tonino Di Ronza, realizzazione scene Accademia delle Belle Arti di Napoli costumi Ro.Ca.Gi., maschere Luca Arcamone, service audio luci Service in Tour, assistente di Compagnia Tiziana Maiello, produzione Show Live. - (PRIMAPRESS)