Food tech: Alberto Marchetti lancia la blockchain del gelato
- di RED-CENTRALE
- in Wine&Food
(PRIMAPRESS) - CUNEO - Grande novità nel mondo del gelato: il Maestro Gelatiere tre coni Gambero Rosso Alberto Marchetti presenta a Cheese, a Bra (Cn) dal 20 al 23 settembre, un’innovativa piattaforma blockchain dedicata al gelato che consentirà ai consumatori di tracciare i propri gusti preferiti.
Chi è il fornitore del latte? Da quale allevamento arrivano le uova? Come e dove è stato trattato lo zucchero? Tutto è in chiaro, in un canale di comunicazione diretta tra produttore e consumatore, che fornisce un “passaporto digitale” dei prodotti, utile anche per tutelare il Made in Italy e valorizzare il lavoro di ogni operatore, per un consumo consapevole, trasparente e di qualità.
Grazie alla stessa tecnologia dei bitcoin il consumatore potrà, attraverso un semplice click con il proprio smartphone, tenere traccia di tutta la filiera produttiva del gelato.
Dalla finanza al food, dalle transazioni bancarie alla filiera di produzione agroalimentare. La blockchain è uno strumento informatico che sfrutta la tecnologia peer-to-peer, una sorta di “registro pubblico” decentrato, distribuito e condiviso dove al suo interno chiunque può memorizzare informazioni in maniera immutabile ed indelebile. La veridicità di tali informazioni è garantita dall’intera rete degli attori coinvolti nella transazione che visualizza, convalida o respinge ogni dato inserito nella catena.
Alberto Marchetti, in collaborazione con Foodchain - azienda di blockchain applicata all’agroalimentare - sfrutta la tecnologia per tracciare e certificare le materie prime del suo gelato dall’origine fino al consumatore finale. Il cellulare diventa uno strumento di informazione sempre più importante per il consumatore che con un solo click, scansionando il QR Code abbinato al gusto del gelato scelto, potrà accedere a un cartello ingredienti hi-tech, certificato, tracciato e sicuro, e ripercorre l’origine e la storia di ogni materia prima lungo tutta la filiera di produzione.
La blockchain del gelato sarà una delle grandi novità a Cheese 2019, la kermesse italiana dedicata al mondo lattiero-caseario di qualità. Nella Piazza del Gelato a cura di Alberto Marchetti tutti, inquadrando due QR code con il cellulare, potranno risalire all’origine delle materie prime di due gusti: fiordilatte e caffè. Grazie alla collaborazione con Inalpi e Caffè San Domenico i consumatori potranno immergersi nella storia di questi gusti, seguendone l’intera filiera.
La Piazza del Gelato sarà uno spazio aperto al pubblico e agli addetti ai lavori dove, anche grazie alla partnership con Inalpi e alla Scuola Italiana di Alta Gelateria, si affiancheranno ad Alberto gelatieri da tutta Italia per valorizzare lo stretto rapporto che c’è tra gelato e territorio. Tutto il ricavato delle vendite dei gelati della Piazza sarà devoluto alla Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus. - (PRIMAPRESS)
Chi è il fornitore del latte? Da quale allevamento arrivano le uova? Come e dove è stato trattato lo zucchero? Tutto è in chiaro, in un canale di comunicazione diretta tra produttore e consumatore, che fornisce un “passaporto digitale” dei prodotti, utile anche per tutelare il Made in Italy e valorizzare il lavoro di ogni operatore, per un consumo consapevole, trasparente e di qualità.
Grazie alla stessa tecnologia dei bitcoin il consumatore potrà, attraverso un semplice click con il proprio smartphone, tenere traccia di tutta la filiera produttiva del gelato.
Dalla finanza al food, dalle transazioni bancarie alla filiera di produzione agroalimentare. La blockchain è uno strumento informatico che sfrutta la tecnologia peer-to-peer, una sorta di “registro pubblico” decentrato, distribuito e condiviso dove al suo interno chiunque può memorizzare informazioni in maniera immutabile ed indelebile. La veridicità di tali informazioni è garantita dall’intera rete degli attori coinvolti nella transazione che visualizza, convalida o respinge ogni dato inserito nella catena.
Alberto Marchetti, in collaborazione con Foodchain - azienda di blockchain applicata all’agroalimentare - sfrutta la tecnologia per tracciare e certificare le materie prime del suo gelato dall’origine fino al consumatore finale. Il cellulare diventa uno strumento di informazione sempre più importante per il consumatore che con un solo click, scansionando il QR Code abbinato al gusto del gelato scelto, potrà accedere a un cartello ingredienti hi-tech, certificato, tracciato e sicuro, e ripercorre l’origine e la storia di ogni materia prima lungo tutta la filiera di produzione.
La blockchain del gelato sarà una delle grandi novità a Cheese 2019, la kermesse italiana dedicata al mondo lattiero-caseario di qualità. Nella Piazza del Gelato a cura di Alberto Marchetti tutti, inquadrando due QR code con il cellulare, potranno risalire all’origine delle materie prime di due gusti: fiordilatte e caffè. Grazie alla collaborazione con Inalpi e Caffè San Domenico i consumatori potranno immergersi nella storia di questi gusti, seguendone l’intera filiera.
La Piazza del Gelato sarà uno spazio aperto al pubblico e agli addetti ai lavori dove, anche grazie alla partnership con Inalpi e alla Scuola Italiana di Alta Gelateria, si affiancheranno ad Alberto gelatieri da tutta Italia per valorizzare lo stretto rapporto che c’è tra gelato e territorio. Tutto il ricavato delle vendite dei gelati della Piazza sarà devoluto alla Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus. - (PRIMAPRESS)