Giornata Mondiale del Tonno: come diventare consumatori responsabili a cominciare dal supermercato
- di RED-ROM
- in Wine&Food
(PRIMAPRESS) - ROMA - Il prossimo 2 maggio si celebrerà la Giornata Mondiale del Tonno, ratificata dalle Nazioni Unite nel 2011, come azione promossa da Parties to the Nauru Agreement (PNA), l’entità che mantiene la più grande pesca sostenibile al mondo. La PNA gestisce la pesca di tonno mondiale al fine di proteggere l’ecosistema: evitare di pescare delfini e altre specie protette, ma anche regolare le battute di pesca in base a diversi criteri, per non compromettere l’esistenza stessa dei tonni. E’ impegnata anche nell’attuare pratiche economiche eque per i pescatori, ad esempio: le giornate di pesca sono assegnate per paese ed il ‘bottino di pesca’ venduto al miglior offerente.
Lo scopo della Giornata Mondiale del Tonno non è solo un giorno di apprezzamento, ma è soprattutto un momento di sensibilizzazione sull’importanza del tonno per le economie locali, mezzi di sussistenza e sicurezza alimentare. Ma cosa possono fare i consumatori per dedicare attenzione alla sostenibilità della filiera della pesca del tonno? Le associazioni dei consumatori spingono a rivolgersi a produttori delle conserve ittiche attenti realmente alla sostenibilità.
“L’attenzione deve essere dedicata non solo al dove si pesca ma anche a quelle filiere produttive che rispettano le regole della stagione di pesca e a come viene lavorato”. Spiega Enrico Cimaschi, Direttore Commerciale della Olasagasti, una delle storiche aziende che insieme all’Associazione dei Conservieri della Costa Basca è impegnata nella tracciabilità del prodotto partendo dall’imbarcazione che ha pescato sino a tutte le fasi della lavorazione. La scelta al supermercato non può essere motivata solo dal prezzo ma dalla conoscenza degli standard dell’azienda conserviera.
Poi c’è anche il capitolo anti-spreco che coinvolge questo prodotto alimentare. La genovese MareAperto, proprio in occasione della Giornata Mondiale ha aderito al “Patto contro lo Spreco Alimentare” promosso da Too Good To Go, l’applicazione che permette a bar, ristoranti ed hotel di recuperare, tramite la vendita online, prodotti sottocosto di cibo invenduto ma ancora buono da consumare. E persino l’olio contenuto nelle confezioni di qualità può essere utilizzato per un soffritto per la pasta al tonno o per condire una bruschetta e marinare un secondo piatto con l’aggiunta di limone e basilico. - (PRIMAPRESS)
Lo scopo della Giornata Mondiale del Tonno non è solo un giorno di apprezzamento, ma è soprattutto un momento di sensibilizzazione sull’importanza del tonno per le economie locali, mezzi di sussistenza e sicurezza alimentare. Ma cosa possono fare i consumatori per dedicare attenzione alla sostenibilità della filiera della pesca del tonno? Le associazioni dei consumatori spingono a rivolgersi a produttori delle conserve ittiche attenti realmente alla sostenibilità.
“L’attenzione deve essere dedicata non solo al dove si pesca ma anche a quelle filiere produttive che rispettano le regole della stagione di pesca e a come viene lavorato”. Spiega Enrico Cimaschi, Direttore Commerciale della Olasagasti, una delle storiche aziende che insieme all’Associazione dei Conservieri della Costa Basca è impegnata nella tracciabilità del prodotto partendo dall’imbarcazione che ha pescato sino a tutte le fasi della lavorazione. La scelta al supermercato non può essere motivata solo dal prezzo ma dalla conoscenza degli standard dell’azienda conserviera.
Poi c’è anche il capitolo anti-spreco che coinvolge questo prodotto alimentare. La genovese MareAperto, proprio in occasione della Giornata Mondiale ha aderito al “Patto contro lo Spreco Alimentare” promosso da Too Good To Go, l’applicazione che permette a bar, ristoranti ed hotel di recuperare, tramite la vendita online, prodotti sottocosto di cibo invenduto ma ancora buono da consumare. E persino l’olio contenuto nelle confezioni di qualità può essere utilizzato per un soffritto per la pasta al tonno o per condire una bruschetta e marinare un secondo piatto con l’aggiunta di limone e basilico. - (PRIMAPRESS)