I sapori della Costiera nel menu estivo di Mostobuono
- di
- in Wine&Food
(PRIMAPRESS) - NAPOLI - L'estate sta arrivando. E, nel mondo del food, c'è chi si prepara al meglio per trasformare la bella stagione in una straordinaria occasione per mettere a tavola i suoi piatti migliori. Per abbandonarsi ai sapori della Costiera da oggi non serve più affrontare il viaggio, basta fare un salto al Vomero, da Mostobuono, il ristorante-vineria creato tre anni fa da Davide Schiano Lo Moriello e Paolo Del Franco che saluta il recente arrivo, ai comandi delle cucine, del ventottenne chef Antonio Siesto. Dopo le esperienze a Londra nelle brigate di Gordon Ramsey e di Jamie Oliver, il giovane talentuoso Siesto ha vissuto la sua tappa professionale più importante alla Taverna del Capitano di Nerano, dove lo stellato Alfonso Caputo gli ha "regalato" preziosi consigli sul suo piatto simbolo, gli Spaghetti alla Nerano, un classico della cucina napoletana con zucchine e capuzzelle di provolone del monaco. Molto mediterraneo anche il Cannolo di mare con gamberi, ricotta e crema di zucchine. Tra gli altri piatti da tenere docchio ci sono gli Intrecci fritti con calamaro, patata e salsa ai due peperoni e la Mescafrancesca con piselli, burrata, limone e nocciole di Giffoni.
Mostobuono piace per la sua atmosfera vintage, in linea con i trend degli allestimenti europei più di successo. Il concept è, infatti, figlio delle esperienze all'estero di Davide e Paolo. Aperto a pranzo e cena, già dall'aperitivo alle 18.30, Mostobuono è predisposto naturalmente al clima familiare e molto informale.
La scelta gastronomica è molto territoriale e soprattutto stagionale, con un menu che si rinnova di frequente, dalla radice tradizionale e mediterranea ma con un occhio sempre attento alle novità provenienti dalle cucine estere. La carta dei vini che annovera circa 100 etichette dai ricarichi contenuti abbraccia tutte le regioni dItalia, con un'attenzione particolare alla Campania. - (PRIMAPRESS)
Mostobuono piace per la sua atmosfera vintage, in linea con i trend degli allestimenti europei più di successo. Il concept è, infatti, figlio delle esperienze all'estero di Davide e Paolo. Aperto a pranzo e cena, già dall'aperitivo alle 18.30, Mostobuono è predisposto naturalmente al clima familiare e molto informale.
La scelta gastronomica è molto territoriale e soprattutto stagionale, con un menu che si rinnova di frequente, dalla radice tradizionale e mediterranea ma con un occhio sempre attento alle novità provenienti dalle cucine estere. La carta dei vini che annovera circa 100 etichette dai ricarichi contenuti abbraccia tutte le regioni dItalia, con un'attenzione particolare alla Campania. - (PRIMAPRESS)