Sommelier, decima edizione delle borse di studio della Distilleria Maschio
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(PRIMAPRESS) - ROMA – Sommelier ormai non significa più solo vino, insieme a corsi e specializzazioni su olio o birra è ormai necessaria anche una specializzazione sui distillati, non fosse altroper la storia che questo settore può esprimere. Simone Vanoli, Alice Felici e Daniele Rigillo sono quindi i tre sommelier dell’AIS che, per il decimo anno dell’iniziativa, premiati con le borse di studio offerte dalla Distilleria Bonaventura Maschio. L’azienda di Gaiarine (TV) ha istituito questo concorso, che premia ogni anno un sommelier per ogni macroarea d’Italia (nord, centro e sud), allo scopo di incentivare i giovani ad approfondire le tematiche legate al mondo della distillazione. Come nel campo dei vini, anche in questo particolare settore l’Italia vanta nel mondo una riconosciuta competenza e un indiscusso primato di tipicità, che anche le nuove generazioni sono chiamate a conoscere e apprezzare.
Bonaventura Maschio ha messo a disposizione le borse di studio assegnate ai tre sommelier risultati primi nei rispettivi master di specializzazione sulle acquaviti, dal titolo “La ricerca dell’Eccellenza”. Lezioni pratiche e teoriche tenute da esperti del settore riguardo la conoscenza dei distillati italiani e stranieri, le tecniche di distillazione in uso, le sperimentazioni che vengono svolte all'interno delle aziende, per finire con l'arricchimento delle competenze professionali nel campo delle degustazioni, alle quali i sommelier sono chiamati. I tre vincitori di quest’anno lavorano come professionisti in ristoranti ed enoteche affermate e saranno premiati in occasione del 47° Congresso Nazionale AIS (Stazione Leopolda - Firenze, 16 novembre) da Andrea Maschio. - (PRIMAPRESS)