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Sustable, a Volla la pizzeria diventa bistrot

(PRIMAPRESS) - NAPOLI - Da pizzeria a bistrot. Una scommessa, quella lanciata a Volla da Salvatore Susta, classe ’70, noto maestro pizzaiolo e docente di impasti, che punta a rinnovare l’immagine e l’impostazione di un locale che, nella sua veste attuale, non ha nulla da invidiare a quelli parigini o dell’Europa centrale. Sustable, questo il nome scelto per il nuovo corso, si candida ad essere un nuovo punto di riferimento gastronomico dell’area metropolitana di Napoli. Innovativo il format che, come si legge anche sulla grafica della facciata e sui materiali della campagna di comunicazione della BC Communication è, appunto, “Susta + table”, ossia la tavola di Susta. Il nome, che si può leggere sia in inglese che in francese, punta sul valore della cucina napoletana “che è – dice il proprietario – internazionale”. Il menù, realizzato con la collaborazione della Scuola di cucina Dolce & Salato, parte da una nuova concezione che supera i rigidi confini del ristorante e l’ingessatura del classico “primo, secondo, frutta e dolce”. Da Sustable, l’ospite sceglie gli ingredienti per poi comporre il suo piatto decidendo come utilizzarli. “Puntiamo – ha detto Salvatore Susta – sulla convivialità, sullo stare insieme, sui piatti che favoriscono il dialogo a tavola. Nel menù una intera sezione è dedicata al ‘Convivio’, si tratta di un tianiello che arriva al centro tavola avvolto in uno strofinaccio, che può contenere gnocchi, spaghetti o zuppe”. “Quella di Sustable – dice lo chef Giuseppe Daddio, direttore di Dolce & Salato – è una cucina concreta, fatta di etica ed umanità, i valori essenziali della condivisione e della convivialità”. - (PRIMAPRESS)