Al Gran Salone Margherita ritorna il “Cafè Chantant”
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(PRIMAPRESS) - NAPOLI - Riapre al pubblico il Gran Salone Margherita, il prestigioso salotto artistico di Napoli, con una stagione teatrale ricca di intrattenimenti. Nella gloriosa sede di Via Santa Brigida, in quella che un tempo fu il foyer del Salone Margherita, giovedì prossimo alle ore 11, sarà presentato al pubblico e alla stampa la stagione teatrale 2019-2020 che vede, per la prima volta, la direzione artistica del Maestro Angelo Santomo.
Fortemente voluta e caldeggiata dagli imprenditori Susy De Rosa e Fabio Corpo, la “rinascita” del Gran Salone Margherita rappresenta la location ideale per far rivivere nella nostra città musiche e canti dall’intenso sapore partenopeo, pur mantenendo le caratteristiche estetiche della preziosa opera.
Nato nel 1890 sulla scia della moda parigina dei cafè concerto, il Salone Margherita in breve tempo incarnò tutti gli ideali artistici e culturali della Belle Époque, al punto tale da essere prediletto da artisti di grande calibro. Le tavole del Salone Margherita – considerato al pari del Moulin Rouge – si prestarono all’esibizione della famosa “mossa”, inventata dalla cantante Maria Campi, seducente movimento di bacino che tanto fece sognare il pubblico maschile.
La raffinata struttura, nel corso degli anni, fu inoltre testimone di esordi artistici di grandi nomi del mondo dello spettacolo come: Leopoldo Fregoli, Ettore Petrolini e Raffaele Viviani, nel noto teatro, trovarono posto in cartellone i grandi nomi del mondo lirico come:Elvira Donnarumma e Salvatore Papaccio.
Uno degli obiettivi del nuovo direttore artistico, di riportare in auge il Gran Salone Margherita proponendo artisti del calibro di Ciro Maggio, Antonio Merone, Luciano Capurro, Marilù Armani e Carmine Imbimbo nonché Ciro Villano ed Angelo Di Gennaro.
“Uno dei miei più grandi progetti – sottolinea il Maestro Angelo Santomo – è quello di portare il Premio Charlot a Napoli. Un tempo – continua il direttore - il Salone Margherita era l’emblema della cultura d’oltralpe, il contributo che intendo fornire io è il rispetto della tradizione e della cultura napoletana”.
I prossimi appuntamenti da segnalare sono:
Sabato 19 gennaio con lo spettacolo Napoli e il caffè chantant, regia di Carmine Imbimbo.
Sabato 26 gennaio, serata di cabaret con Ciro Maggio.
Sabato 2 febbraio, Spettacolo Musicale Trio Napulitanime in Note nel tempo.
Sabato 9 febbraio, Antonio Merone in Merone Canta Taranto, omaggio a Nino Taranto.
Sabato 16 febbraio, Luciano Capurro in L'acqua è poca ma 'a papera galleggia.
Sabato 23 febbraio, Ditti e Cunti Napulitan, Spettacolo musicale con Marilù Armani e Carmine Imbimbo.
Sabato 9 marzo, Angelo Di Gennaro in Un comico a servizio della gente.
Sabato 16 marzo, spettacolo di Ciro Villano.
Sabato 23 marzo, spettacolo In Scena di Luciano Capurso.
Tutti gli spettacoli saranno accompagnati da un buffet. - (PRIMAPRESS)
Fortemente voluta e caldeggiata dagli imprenditori Susy De Rosa e Fabio Corpo, la “rinascita” del Gran Salone Margherita rappresenta la location ideale per far rivivere nella nostra città musiche e canti dall’intenso sapore partenopeo, pur mantenendo le caratteristiche estetiche della preziosa opera.
Nato nel 1890 sulla scia della moda parigina dei cafè concerto, il Salone Margherita in breve tempo incarnò tutti gli ideali artistici e culturali della Belle Époque, al punto tale da essere prediletto da artisti di grande calibro. Le tavole del Salone Margherita – considerato al pari del Moulin Rouge – si prestarono all’esibizione della famosa “mossa”, inventata dalla cantante Maria Campi, seducente movimento di bacino che tanto fece sognare il pubblico maschile.
La raffinata struttura, nel corso degli anni, fu inoltre testimone di esordi artistici di grandi nomi del mondo dello spettacolo come: Leopoldo Fregoli, Ettore Petrolini e Raffaele Viviani, nel noto teatro, trovarono posto in cartellone i grandi nomi del mondo lirico come:Elvira Donnarumma e Salvatore Papaccio.
Uno degli obiettivi del nuovo direttore artistico, di riportare in auge il Gran Salone Margherita proponendo artisti del calibro di Ciro Maggio, Antonio Merone, Luciano Capurro, Marilù Armani e Carmine Imbimbo nonché Ciro Villano ed Angelo Di Gennaro.
“Uno dei miei più grandi progetti – sottolinea il Maestro Angelo Santomo – è quello di portare il Premio Charlot a Napoli. Un tempo – continua il direttore - il Salone Margherita era l’emblema della cultura d’oltralpe, il contributo che intendo fornire io è il rispetto della tradizione e della cultura napoletana”.
I prossimi appuntamenti da segnalare sono:
Sabato 19 gennaio con lo spettacolo Napoli e il caffè chantant, regia di Carmine Imbimbo.
Sabato 26 gennaio, serata di cabaret con Ciro Maggio.
Sabato 2 febbraio, Spettacolo Musicale Trio Napulitanime in Note nel tempo.
Sabato 9 febbraio, Antonio Merone in Merone Canta Taranto, omaggio a Nino Taranto.
Sabato 16 febbraio, Luciano Capurro in L'acqua è poca ma 'a papera galleggia.
Sabato 23 febbraio, Ditti e Cunti Napulitan, Spettacolo musicale con Marilù Armani e Carmine Imbimbo.
Sabato 9 marzo, Angelo Di Gennaro in Un comico a servizio della gente.
Sabato 16 marzo, spettacolo di Ciro Villano.
Sabato 23 marzo, spettacolo In Scena di Luciano Capurso.
Tutti gli spettacoli saranno accompagnati da un buffet. - (PRIMAPRESS)
