Grammy Awards: il trionfo “in manette” di Killer Mike e la polemica di Jay-Z su Beyoncè
(PRIMAPRESS) - LOS ANGELES - Il rapper Killer Mike trionfa nella serata dei Grammy a Los Angeles ma viene portato via in manette dalla polizia. Il musicista, 48 anni, il cui vero nome è Michael Santiago Render, attivista politico, sostenitore in passato di Joe Biden, è stato visto uscire con le manette ai polsi, dietro la schiena, circondato da almeno due agenti e altre tre persone. Non è chiaro il motivo dell’arresto anche se si parla di una denuncia per aggressione.
Il premio per la miglior canzone è stato assegnato a Billie Eilish con la ballata per pianoforte «What Was I Made For?», scritta per la colonna sonora di «Barbie». Salita sul palco a fianco del fratello, il produttore e compositore Finneas, l’artista 22enne ha ringraziato la Recording Academy e ha dedicato il premio a tutta la squadra del film che ha sbancato i botteghini di mezzo mondo la scorsa estate. Soprattutto, ha nominato la regista Greta Gerwig e la protagonista Margot Robbie, che sono state escluse dalle candidature agli Oscar. Miley Cirus ha invece ottenuto il Grammy per la miglior registrazione dell’anno con «Flowers».
Straordinario successo anche per Taylor Swift : la pop star americana ha conquistato il suo quarto Grammy come Album dell’anno con «Midnights». Nessun artista era mai riuscito in questa impresa in 66 anni di storia. Il suo nome è stato annunciato da un’altra grande artista: la popstar canadese Celine Dion, alla sua uscita pubblica dopo essere stata colpita da una sindrome rara che non le permette di controllare bene i muscoli. Swift ha annunciato l’uscita di un nuovo album di inediti, «The Tortured Poets Departement», in arrivo il 19 aprile.
La serata dei Grammy riserva anche una polemica. Il producer e rapper Jay-Z, che ha ri- cevuto il Dr. Dre Global Impact Award, ha attaccato dal palco la giuria dei Grammy, accusandola di non aver mai premiato la moglie, Beyoncè, con l'Album dell'anno, nonostante 88 nomination e 33 premi. "Non voglio mettere in imbarazzo questa giovane signora ha detto il rapper di Brooklyn ma (Beyoncè, ndr) ha più Grammy di chiunque e non ha mai vinto l'Al- bum dell'anno. Perfino per i vostri pa- rametri non funziona". - (PRIMAPRESS)
Il premio per la miglior canzone è stato assegnato a Billie Eilish con la ballata per pianoforte «What Was I Made For?», scritta per la colonna sonora di «Barbie». Salita sul palco a fianco del fratello, il produttore e compositore Finneas, l’artista 22enne ha ringraziato la Recording Academy e ha dedicato il premio a tutta la squadra del film che ha sbancato i botteghini di mezzo mondo la scorsa estate. Soprattutto, ha nominato la regista Greta Gerwig e la protagonista Margot Robbie, che sono state escluse dalle candidature agli Oscar. Miley Cirus ha invece ottenuto il Grammy per la miglior registrazione dell’anno con «Flowers».
Straordinario successo anche per Taylor Swift : la pop star americana ha conquistato il suo quarto Grammy come Album dell’anno con «Midnights». Nessun artista era mai riuscito in questa impresa in 66 anni di storia. Il suo nome è stato annunciato da un’altra grande artista: la popstar canadese Celine Dion, alla sua uscita pubblica dopo essere stata colpita da una sindrome rara che non le permette di controllare bene i muscoli. Swift ha annunciato l’uscita di un nuovo album di inediti, «The Tortured Poets Departement», in arrivo il 19 aprile.
La serata dei Grammy riserva anche una polemica. Il producer e rapper Jay-Z, che ha ri- cevuto il Dr. Dre Global Impact Award, ha attaccato dal palco la giuria dei Grammy, accusandola di non aver mai premiato la moglie, Beyoncè, con l'Album dell'anno, nonostante 88 nomination e 33 premi. "Non voglio mettere in imbarazzo questa giovane signora ha detto il rapper di Brooklyn ma (Beyoncè, ndr) ha più Grammy di chiunque e non ha mai vinto l'Al- bum dell'anno. Perfino per i vostri pa- rametri non funziona". - (PRIMAPRESS)
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