I Kachupa domenica in concerto a Milano presso le Officine Creative Ansaldo
(PRIMAPRESS) - MILANO - Domenica 31 marzo i KACHUPA saranno in concerto presso le Officine Creative Ansaldo di Milano (Via Tortona, 54 – ore 21,00 – ingresso libero). Il live si inserisce all’interno dell’ultima fase del contest “1’M FESTIVAL”, il concorso dedicato agli artisti emergenti che consentirà ai sei vincitori di esibirsi sul palco del Concerto del Primo Maggio a Roma. La serata potrà essere seguita anche in diretta streaming sul sito www.1mfestival.com. Tutti i gruppi si alterneranno sul palco nel corso di dodici serate, a Milano e a Lecce, al termine delle quali, attraverso i voti degli utenti sul web e a quelli della giuria di qualità, saranno decretati i vincitori.
È in vendita nei negozi di dischi e in digital download l’ultimo progetto discografico dei Kachupa, “Terzo Binario”. Il cofanetto (cd + libro - Incipit Records – distr. Egea Music) contiene il disco “Terzo Binario”, in cui i Kachupa riassumono anni di musica di strada e di grandi palchi, di tradizione e modernità, in un connubio di sonorità tra la pizzica e la taranta, tra la musica del Mediterraneo e dei Balcani. L’album, mixato da Carlo Miori presso l’“Only Music Studio” di Bruino e masterizzato da Steve Fallone presso lo “Sterling Studio” di New York, vanta la partecipazione di Roy Paci nel brano “El Chupitero”. Nel cofanetto è inoltre presente il libro “Se La Tartaruga S'Abbronza” (a cura di Mauro Borra, prefazione di Carlo Petrini e Gianmaria Testa), che ripercorre, con leggerezza ed ironia, la particolare storia della band e dei tanti artisti incontrati in giro per il mondo.
I Kachupa sono ambasciatori del progetto “Mille Orti in Africa” di Slow Food. Parte del ricavato dalle vendite del cofanetto “Terzo Binario” verrà devoluto all'associazione per contribuire alla realizzazione di orti che tutelino la biodiversità e rappresentino un'esperienza comunitaria per generazioni e contesti sociali diversi.
“Creare sviluppo attraverso la musica è possibile - spiegano i Kachupa - Nasciamo come artisti di strada, sopra un carretto pieno di pentole e tamburi. Abbiamo girato l'Europa con uno spettacolo fiabesco e surreale. Ora saliamo sui palchi, produciamo dischi e spettacoli teatrali, scriviamo libri con la stessa intenzione: unire tradizioni lontane, cibi, profumi e colori di etnie diverse. Insieme alla nostra cantante Lidiya Koycheva, che viene dalla Bulgaria, sogniamo un'integrazione che non distrugga le differenze, in modo troppo semplice e crudele, ma le faccia convivere con orgoglio.”
I Kachupa (Lidiya Koycheva, Davide Borra, Alberto Santoru, Mattia Floris, Corrado “Annibale” Vergano, Angelo Dalmasso, Manuel Prota) nascono come band di strada. All’inizio, in giro per l’Europa, il batterista suona cassa e pentole su un piccolo carretto, gli altri musicisti intorno alla carovana. Questo carretto magico permette alla band di vendere circa 5000 dischi in Italia e in Francia. Nel 2006 esce “Gabrovo Express”, premiato da Radio Popolare Network al MEI di Faenza come miglior disco autoprodotto del 2006 e che viene allegato alla rivista “World Music Magazine”. La band si esibisce in prestigiosi festival e rassegne, condividendo il palco con importanti artisti, partecipa a varie trasmissioni televisive, ma continua ad esibirsi anche in strada, con spettacoli che diventano fiabeschi e talvolta surreali. Nel 2011 i Kachupa vincono i premi “Sanremo Village” e “CartaSI Area Sanremo”. Nel 2012 vengono proclamati “The Absolute 2012” vincendo il primo premio all’ “Inedited World Music Festival” di Rimini ed una produzione a Londra negli studi di Bluey Maunick, chitarrista fondatore e produttore della band internazionale “Incognito”. (PRIMAPRESS9 - (PRIMAPRESS)
È in vendita nei negozi di dischi e in digital download l’ultimo progetto discografico dei Kachupa, “Terzo Binario”. Il cofanetto (cd + libro - Incipit Records – distr. Egea Music) contiene il disco “Terzo Binario”, in cui i Kachupa riassumono anni di musica di strada e di grandi palchi, di tradizione e modernità, in un connubio di sonorità tra la pizzica e la taranta, tra la musica del Mediterraneo e dei Balcani. L’album, mixato da Carlo Miori presso l’“Only Music Studio” di Bruino e masterizzato da Steve Fallone presso lo “Sterling Studio” di New York, vanta la partecipazione di Roy Paci nel brano “El Chupitero”. Nel cofanetto è inoltre presente il libro “Se La Tartaruga S'Abbronza” (a cura di Mauro Borra, prefazione di Carlo Petrini e Gianmaria Testa), che ripercorre, con leggerezza ed ironia, la particolare storia della band e dei tanti artisti incontrati in giro per il mondo.
I Kachupa sono ambasciatori del progetto “Mille Orti in Africa” di Slow Food. Parte del ricavato dalle vendite del cofanetto “Terzo Binario” verrà devoluto all'associazione per contribuire alla realizzazione di orti che tutelino la biodiversità e rappresentino un'esperienza comunitaria per generazioni e contesti sociali diversi.
“Creare sviluppo attraverso la musica è possibile - spiegano i Kachupa - Nasciamo come artisti di strada, sopra un carretto pieno di pentole e tamburi. Abbiamo girato l'Europa con uno spettacolo fiabesco e surreale. Ora saliamo sui palchi, produciamo dischi e spettacoli teatrali, scriviamo libri con la stessa intenzione: unire tradizioni lontane, cibi, profumi e colori di etnie diverse. Insieme alla nostra cantante Lidiya Koycheva, che viene dalla Bulgaria, sogniamo un'integrazione che non distrugga le differenze, in modo troppo semplice e crudele, ma le faccia convivere con orgoglio.”
I Kachupa (Lidiya Koycheva, Davide Borra, Alberto Santoru, Mattia Floris, Corrado “Annibale” Vergano, Angelo Dalmasso, Manuel Prota) nascono come band di strada. All’inizio, in giro per l’Europa, il batterista suona cassa e pentole su un piccolo carretto, gli altri musicisti intorno alla carovana. Questo carretto magico permette alla band di vendere circa 5000 dischi in Italia e in Francia. Nel 2006 esce “Gabrovo Express”, premiato da Radio Popolare Network al MEI di Faenza come miglior disco autoprodotto del 2006 e che viene allegato alla rivista “World Music Magazine”. La band si esibisce in prestigiosi festival e rassegne, condividendo il palco con importanti artisti, partecipa a varie trasmissioni televisive, ma continua ad esibirsi anche in strada, con spettacoli che diventano fiabeschi e talvolta surreali. Nel 2011 i Kachupa vincono i premi “Sanremo Village” e “CartaSI Area Sanremo”. Nel 2012 vengono proclamati “The Absolute 2012” vincendo il primo premio all’ “Inedited World Music Festival” di Rimini ed una produzione a Londra negli studi di Bluey Maunick, chitarrista fondatore e produttore della band internazionale “Incognito”. (PRIMAPRESS9 - (PRIMAPRESS)