In Valnerina "Le Voci della terra" hanno le sonorità di Salvador Sobral e Pilar
- di RED-ROM
- in Musica & Spettacoli
(PRIMAPRESS) - SPOLETO - I borghi della Valnerina, nell'Umbria sud-orientale che si spinge sino nella Marche in una delle zone più verdi d'italia anche per la presenza del fiume Nera, sal 30 luglio al 4 agosto, saranno protagonisti della terza edizione della rassegna "La voce della terra", dove si incontrano musica e tradizioni con l'obiettivo di declinarsi in proposte contemporanee.
Sotto la direzione artistica di Silvia Alunni e dell’Associazione Visioninmusica e le quinte scenografiche di Scheggino, Sant’Anatolia di Narco, Spoleto, Castel San Felice e Vallo di Nera, il cartellone di spettacoli si anima con le performance di Salvador Sobral, straordinario talento del jazz di origini portoghesi che, dopo la trionfale vittoria all’Eurovision Festival 2017, è diventato uno dei musicisti più richiesti dal pubblico internazionale. Sobral si esibirà col suo quintetto presentando “BPM”, suo nuovissimo lavoro discografico. Il 31 luglio, sempre a Scheggino, arriverà finalmente Pilar, che per due volte ha visto annullare il proprio concerto causa lockdown e che proporrà dal vivo il suo quarto album, "Luna in Ariete". Sarà invece Spoleto il 4 agosto ad ospitare per l'ultima serata lo scienziato Mario Tozzi & Enzo Favata con il loro “Mediterraneo: le radici di un mito”, un film senza immagini raccontato con le parole e i suoni, nel quale prendono forma paesaggi arcaici, miti dimenticati e ricerca scientifica, rivelando allo spettatore una geografia antica, sepolta nella stratificazione delle ere geologiche e preistoriche.
L'ingresso ai concerti di Scheggino (30 e 31 luglio) è libero con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti (tel. 0744 432714 giorni feriali dalle 9 alle 12), quello al Cortile di Palazzo Collicola a Spoleto (4 agosto) è al costo di 10 euro. - (PRIMAPRESS)