Musica: 20 anni di Vo' on the Folks
(PRIMAPRESS) - VICENZA – Torna anche quest’anno, tra febbraio e marzo, lo storico festival veneto dedicato ai suoni del mondo e alle musiche migranti, in programma alla Sala della Comunità di Brendola, in provincia di Vicenza. “Vo’ on the Folks”, rassegna nata nel 1996 taglia il traguardo dei 20 anni e si conferma come luogo privilegiato per la riscoperta e valorizzazione della musica etnica internazionale. Nel corso di questi anni ha accolto artisti provenienti da tutto il mondo: Kocani Orkestar, Joana Amendoeira, Tannahill Weavers, Fiamma Fumana, Antonella Ruggiero con Maurizio Camardi, Djamel Laroussi, Phamie Gow, Vincenzo Zitello, Mairtin O'Connor, Dervishi Rotanti, Motion Trio, Pierre Bensusan,Söndörgő, solo per citarne alcuni. La XX edizione della rassegna diretta da Paolo Sgevano si apre sabato 7 febbraio con l’unica data italiana delle Henry Girls. Karen, Lorna e Joleen McLaughlin, le tre sorelle della contea di Donegal diventate in poco tempo uno dei più interessanti risultati folk/roots d’Irlanda, presentano il loro ultimo album ‘Louder than Words’. Il 21 febbraio, invece, va in scena il recital “Cosa sono le nuvole?” che vede protagoniste la vocalist Petra Magoni e la polistrumentista Ilaria Fantin (oud, arciliuto, chitarra). Le due artiste danno vita a un sorprendente viaggio che ripercorre la musica dall’antico 1500 ai giorni nostri, attraverso strumenti a corde e le note di Sinéad O’Connor, Fabrizio De Andrè, Domenico Modugno, Joni Mitchell, Leonard Cohen, Claudio Monteverdi. Il 7 marzo è la volta di un altro duo, stavolta di chitarristi: lo statunitense Jim Hurst e il veneto Roberto Dalla Vecchia. Tra virtuosismi, flatpicking e fingerpicking, echi country e bluegrass, ballad e composizioni originali, il duo acustico propone musica potente e suggestiva, con un repertorio prevalentemente incentrato sulla tradizione nordamericana. Gran finale il 21 marzo con il ritorno a Brendola di Hevia. Il piper spagnolo - inventore della cornamusa elettronica, capace di rivoluzionare la musica popolare asturiana, vendendo oltre due milioni e mezzo di album in tutto il mondo – torna sul palco del Vo’ on the Folks dopo il sold out del 2013 con un nuovo progetto live e una formazione ampliata. - (PRIMAPRESS)