Musica: Agropoli accoglie le sonorità contemporanee al MessApp Festival
(PRIMAPRESS) - SALERNO – Tre giorni di musica, dj set, eventi e visite guidate in una delle perle del cilento, Agropoli. La cittadina salernitana ospita da venerdì 1 a domenica 3 agosto il “MessApp Coast Festival”, rassegna diretta da Peppe Macchia e patrocinata dal Comune di Agropoli che propone un variegato caleidoscopio sonoro fatto di reggae, folk, dub, pop, elettronica, jazz-rock. In scena Alborosie, Alessandro Mannarino, Motel Connection, Raiz & Almamegretta, James Senese & Napoli Centrale, Frank Sent Us, Marcello Coleman, Maldestro, Yes Daddy Yes, Dj Andrea Bertolini e varie band emergenti.
Evoluzione naturale di Voci dal Sud, storico festival di Sant’Arsenio che per nove edizioni ha accolto oltre duecentomila spettatori, il MessApp vuole confermarsi quale spazio privilegiato per la musica live e la conoscenza dei fenomeni contemporanei al sud Italia. Ad inaugurare la rassegna saranno i piemontesi Motel Connection: la band, nata dall’incontro tra Samuel e Pierfunk (voce e primo bassista dei Subsonica) con il dj e producer Pisti, presenta ad Agropoli il suo consueto mix di dance, rock elettronico, synth analogici e sonorità ricercate. Ad anticiparli on stage la progressive house del dj Andrea Bertolini, il pop-punk di Yes Daddy Yes e Frank Sent Us, interessante progetto d’interazione tra musica e immagini. Il giorno seguente è la volta del folk singer romano Alessandro Mannarino, uno dei più apprezzati cantautori italiani: dopo il racconto di ribellione con l’album d’esordio “Bar della Rabbia” e il successivo “Supersantos”, con l’ultimo lavoro “Al Monte” (Leave Music-Universal) ha raggiunto la definitiva consacrazione. Prima di lui è la volta dei padri del neapolitan power, i mitici Napoli Centrale guidati dal carismatico James Senese, preceduti dall’esibizione del cantautore partenopeo Maldestro, vincitore di Musicultura. Gran finale il 3 agosto con Marcello Coleman, Raiz, gli Almamegretta e soprattutto con Alborosie, al secolo Alberto D’Ascola. Esponente di spicco della scena reggae internazionale, l’artista di origini siciliane dopo il fortunato sodalizio con i Reggae National Ticket e il successivo trasferimento in Giamaica è ormai diventato una vera star della dub music grazie a brani come “Kingston Town”, “Play Fool” e “Herbalist”. - (PRIMAPRESS)
Evoluzione naturale di Voci dal Sud, storico festival di Sant’Arsenio che per nove edizioni ha accolto oltre duecentomila spettatori, il MessApp vuole confermarsi quale spazio privilegiato per la musica live e la conoscenza dei fenomeni contemporanei al sud Italia. Ad inaugurare la rassegna saranno i piemontesi Motel Connection: la band, nata dall’incontro tra Samuel e Pierfunk (voce e primo bassista dei Subsonica) con il dj e producer Pisti, presenta ad Agropoli il suo consueto mix di dance, rock elettronico, synth analogici e sonorità ricercate. Ad anticiparli on stage la progressive house del dj Andrea Bertolini, il pop-punk di Yes Daddy Yes e Frank Sent Us, interessante progetto d’interazione tra musica e immagini. Il giorno seguente è la volta del folk singer romano Alessandro Mannarino, uno dei più apprezzati cantautori italiani: dopo il racconto di ribellione con l’album d’esordio “Bar della Rabbia” e il successivo “Supersantos”, con l’ultimo lavoro “Al Monte” (Leave Music-Universal) ha raggiunto la definitiva consacrazione. Prima di lui è la volta dei padri del neapolitan power, i mitici Napoli Centrale guidati dal carismatico James Senese, preceduti dall’esibizione del cantautore partenopeo Maldestro, vincitore di Musicultura. Gran finale il 3 agosto con Marcello Coleman, Raiz, gli Almamegretta e soprattutto con Alborosie, al secolo Alberto D’Ascola. Esponente di spicco della scena reggae internazionale, l’artista di origini siciliane dopo il fortunato sodalizio con i Reggae National Ticket e il successivo trasferimento in Giamaica è ormai diventato una vera star della dub music grazie a brani come “Kingston Town”, “Play Fool” e “Herbalist”. - (PRIMAPRESS)