Musica: la senegalese Awa Ly in concerto a Roma
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(PRIMAPRESS) - ROMA - Primo concerto italiano per la presentazione ufficiale ed integrale del nuovo EP di AWA LY, l’artista francese di origini senegalesi che ha voluto espressamente far coincidere il suo nome con questo interessante progetto sonoro che coinvolge musicisti di diverse età e competenza musicale. A L’Asino che Vola di Roma, venerdì 25 maggio, Awa si esibirà in trio, insieme a Massimo Giangrande alla chitarra e Gabriele Lazzarotti al basso, per parlare, cantando, di questa nuova avventura discografica ed interpretare in anteprima anche gli altri brani che andranno a comporre nei prossimi mesi l’album completo.
Registrato nel triangolo Roma-Berlino-Parigi ed in uscita sulle maggiori piattaforme digitali proprio all’indomani del concerto (26 maggio), il lavoro – cinque brani in doppia versione acustica e strumentale - è volutamente un incrocio di complessi itinerari sonori e tradizioni culturali, proprio come è stato il cammino personale ed artistico di Awa.
Poliglotta, emigrata in Italia dalla sua Parigi ben 14 anni fa ed artista dalle molteplici vite ed esperienze, la cantante, interprete e compositrice ha percorso in maniera poliedrica la strada della propria sensibilità artistica avvalendosi sempre di un unico filo conduttore: la buona musica.
La partecipazione al tour mondiale di Pino Daniele ma anche brillante interprete in cinema e televisione di alcune commedie e fiction realizzate in Italia, Awa è attualmente ospite musicale fissa del programma di Rai 3 Gazebo.
È stato tuttavia l’incontro con il chitarrista compositore Massimo Giangrande ed il produttore Marco Patrignani (proprietario dei famosi studi Forum Music Village di Roma, fondati, tra gli altri, da Ennio Morricone) a stimolare in lei l’attuazione del suo primo intero album, Modulated (2009) e, successivamente, dell’EP Parole prestate (2011).
La sua musica, sicuramente influenzata dal jazz, si contamina con incursioni nel mondo del pop, folk e sapori caraibici, a riprova della sua volontà di superare ogni genere musicale verso un dialogo interculturale. La sua voce è altresì un forte strumento di consapevolezza che non vuole stupire per virtuosismi tecnici ma emozionare e comunicare attraverso un bellissimo e raffinato registro timbrico. - (PRIMAPRESS)
Registrato nel triangolo Roma-Berlino-Parigi ed in uscita sulle maggiori piattaforme digitali proprio all’indomani del concerto (26 maggio), il lavoro – cinque brani in doppia versione acustica e strumentale - è volutamente un incrocio di complessi itinerari sonori e tradizioni culturali, proprio come è stato il cammino personale ed artistico di Awa.
Poliglotta, emigrata in Italia dalla sua Parigi ben 14 anni fa ed artista dalle molteplici vite ed esperienze, la cantante, interprete e compositrice ha percorso in maniera poliedrica la strada della propria sensibilità artistica avvalendosi sempre di un unico filo conduttore: la buona musica.
La partecipazione al tour mondiale di Pino Daniele ma anche brillante interprete in cinema e televisione di alcune commedie e fiction realizzate in Italia, Awa è attualmente ospite musicale fissa del programma di Rai 3 Gazebo.
È stato tuttavia l’incontro con il chitarrista compositore Massimo Giangrande ed il produttore Marco Patrignani (proprietario dei famosi studi Forum Music Village di Roma, fondati, tra gli altri, da Ennio Morricone) a stimolare in lei l’attuazione del suo primo intero album, Modulated (2009) e, successivamente, dell’EP Parole prestate (2011).
La sua musica, sicuramente influenzata dal jazz, si contamina con incursioni nel mondo del pop, folk e sapori caraibici, a riprova della sua volontà di superare ogni genere musicale verso un dialogo interculturale. La sua voce è altresì un forte strumento di consapevolezza che non vuole stupire per virtuosismi tecnici ma emozionare e comunicare attraverso un bellissimo e raffinato registro timbrico. - (PRIMAPRESS)