Arpa viggianese: concerto nel solco della tradizione
(PRIMAPRESS) - POTENZA - Il legame che unisce Viggiano all’arpa è sempre più saldo e indissolubile. Venerdì 25 gennaio alle 20.30 al Centro Sociale Alberti Marone viene presenta la copia dell’arpa viggianese costruita durante il laboratorio di liuteria a cura di Massimo Monti, responsabile della conservazione del Museo degli strumenti dell'Accademia di Santa Cecilia a Roma. Il corso di liuteria ha riportato in vita “l'arte della costruzione dell'arpa”, un elemento prezioso nella tradizione artigianale locale che da secoli rappresenta il simbolo della cittadina lucana. L’arpa tornerà quindi a suonare nella sua casa naturale, accarezzata dalle sapienti mani di Daniela Ippolito che, insieme ad Anna Pasetti e Lincoln Almada, porta avanti da anni la Scuola dell’Arpa. Un gruppo di giovani lucani che ha ricevuto numerosi riconoscimenti e che chiuderà la serata con un concerto. Ospite anche il M°Luigi Milano uno degli ultimi arpisti e suonatori di arpa viggianese. Il clou della serata – a partire dalle 21.30 – sarà ovviamente il concerto dei giovani ragazzi della Scuola dell’Arpa. In scaletta brani classici, della tradizione lucana, contemporanei e popolari.Il programma di studio elaborato è il risultato delle esperienze degli anni scolastici 2010-11 e 2011-12, nonché degli stage estivi tenuti nell’ultimo triennio. In scena, Francesca Cordaro presenta “Suite an dro” di Bouchaud, Giorgia Damiano un brano tradizionale arrangiato da Lincoln Almada dal titolo“Madonna di Viggiano”, mentre Caterina Setaro “Charades n. 3” di Andrés e Mauro Di Giorgio una “Mazurca variata”. E ancora, Manuel Zito esegue “The blue bells of Scotland” di Chipp, Antonella Pecoraro “Tema con variazioni” di Backofen, Martina Pisani “Duchess of Cumberland Waltz”di Clementi e Dafne Nardella “Muscade” Andrés. Giuseppe Romano presenta “Charades n. 1” di Andrés e “Alliance Hornpipe”di Clementi, Ivano Ciampo “Il gatto cinese” di Frouvelle e “Swiss Waltz” di Clementi, Maicol Zito, invece, esegue “El numero uno” Weidensaul e una “Tarantella lucana” e Francesca Stella “Canzonetta” di Martenot e “Variazioni su un tema di Mozart”di Haüssler. Infine, l’Ensemble Junior (I. Ciampo, G. Damiano, M. Di Giorgio, G. Romano, C. Setaro, M. Zito) porta in scena brani tradizionali come la “Tarantella Stiglianese” e “Madonna di Viggiano”, mentre il duo Pisani-Nardella il classico “The swimming cow”. - (PRIMAPRESS)