Musica: Tannahill Weavers in Italia per tre concerti
(PRIMAPRESS) - MILANO - Arrivano in Italia per tre concerti i Tannahill Weavers. La band scozzese in scena alle Officine Creative Ansaldo di Milano il 15 marzo per "Irlanda in Festa", il giorno seguente alla Sala della Comunità di Brendola (VI) nell’ambito del “Vo’ on the folks” e infine il 17 a Piacenza al “St. Patrick's Day festival”. Nati nel 1970 a Paisley – uno dei maggiori centri dell’area metropolitana di Glasgow, che ha dato i natali al poeta Robert Tannahill – sono considerati i pionieri dell’etno-folk della Gran Bretagna: il primo gruppo di folk-revival scozzese ad utilizzare la cornamusa. Con le loro armonie mai scontate e gli arrangiamenti ricercati hanno conquistato negli anni sempre maggiori consensi. Al loro attivo una ventina di lavori discografici apprezzati e venduti in tutto il mondo: dall’esordio del 1976 con “Are Ye Sleeping Maggie?”, ispirato dai testi popolari di Robert Tannahill, ai successivi “The Old Woman’s Dance”, “Passage”, “Land of Light” e “Dancing Feet”, fino al più recente “Live and In Session”. L’attuale formazione dei Tannahill Weavers - Roy Gullane (chitarra, voce), Philie Smillie (flauto, bodhran, voce), John Martin (violino, voce), Colin Melville (cornamusa) - ha il principale punto di forza nella ricchezza strumentale, costruita intorno alle sonorità distintive della cornamusa e sorretta dalla vibrante base ritmica e da parti vocali dal suggestivo impatto polifonico. Aspetti che hanno fatto del gruppo un alfiere della musica scozzese nel mondo, con tour in tutta Europa e frequenti apparizioni oltreoceano.
- (PRIMAPRESS)