Rete Co’mar e la ‘pappa col pomodoro’ rock per il nuovo album Tutti Fuori
- di RED COM
- in Musica & Spettacoli
(PRIMAPRESS) - NAPOLI - S’intitola Tutti Fuori (Clapo/Edel/Believe) il nuovo album del collettivo napoletano Rete Co’mar, anticipato dal curioso singolo e video Viva la pappa col pomodoro.
Remake della popolarissima canzone interpretata da Rita Pavone nel 1964, la band ha ideato un’ironica rielaborazione rock dei canti rivoluzionari da Comandante Che Guevara a Bella ciao. Rete Co’mar è formata da sei musicisti e un attore: si sono conosciuti, tre anni fa, durante un laboratorio di sperimentazione musicale e teatrale.
“Tutti fuori” è un disco fuori moda, dove non c’è nessun tipo di ammiccamento ai suoni dell’ultim’ora. Un album suonato sino all’ultima nota, capace di toccare le corde dell’anima, la stessa anima, che si ritrova nei loro live, dove è impossibile restare fermi. “Tutti fuori – spiega la band – è la possibilità che l'uomo si riserva di superare i propri limiti, di vincere la rassegnazione e la passività.” Proprio come il loro sound, che va oltre le facili definizioni per mescolare rock, musica d’autore e influenze sud americane, senza mai perdere la propria identità. Tutto è ben radicato nella tradizione musicale napoletana, che come canta il collettivo resta “La città della musica”. Un caleidoscopio di suoni e immagini, dove l’ironia, la melodia e il teatro, grazie alle parti recitate di Raffaele Bruno, sono gli ingredienti dell’esplosiva miscela musicale del collettivo guidato dalla bellissima voce solista di Silvia Romano. Le dieci canzoni dell’album, frutto della scrittura di tutti i componenti del gruppo, alcune in italiano e altre in dialetto, sono veri e propri viaggi. I testi intimi, surreali e divertenti non rinunciano alla poesia. Nell’album non mancano ballad come, “Core carnale”, dedicata al problema del femminicidio e un’originale rivisitazione di, “Viva la pappa col pomodoro”, di Rita Pavone. Rete Co’mar sono: Silvia Romano (voce solista), Raffaele Bruno (voce recitante), Luigi Brunetti (chitarre e voce), Vittorio Nicoletti Altimari (basso e voce), Mauro Caso (batterista), Antonello Petrella (Sax), Emanuele Aprile (fisarmonica, tastiere e voce). - (PRIMAPRESS)
Remake della popolarissima canzone interpretata da Rita Pavone nel 1964, la band ha ideato un’ironica rielaborazione rock dei canti rivoluzionari da Comandante Che Guevara a Bella ciao. Rete Co’mar è formata da sei musicisti e un attore: si sono conosciuti, tre anni fa, durante un laboratorio di sperimentazione musicale e teatrale.
“Tutti fuori” è un disco fuori moda, dove non c’è nessun tipo di ammiccamento ai suoni dell’ultim’ora. Un album suonato sino all’ultima nota, capace di toccare le corde dell’anima, la stessa anima, che si ritrova nei loro live, dove è impossibile restare fermi. “Tutti fuori – spiega la band – è la possibilità che l'uomo si riserva di superare i propri limiti, di vincere la rassegnazione e la passività.” Proprio come il loro sound, che va oltre le facili definizioni per mescolare rock, musica d’autore e influenze sud americane, senza mai perdere la propria identità. Tutto è ben radicato nella tradizione musicale napoletana, che come canta il collettivo resta “La città della musica”. Un caleidoscopio di suoni e immagini, dove l’ironia, la melodia e il teatro, grazie alle parti recitate di Raffaele Bruno, sono gli ingredienti dell’esplosiva miscela musicale del collettivo guidato dalla bellissima voce solista di Silvia Romano. Le dieci canzoni dell’album, frutto della scrittura di tutti i componenti del gruppo, alcune in italiano e altre in dialetto, sono veri e propri viaggi. I testi intimi, surreali e divertenti non rinunciano alla poesia. Nell’album non mancano ballad come, “Core carnale”, dedicata al problema del femminicidio e un’originale rivisitazione di, “Viva la pappa col pomodoro”, di Rita Pavone. Rete Co’mar sono: Silvia Romano (voce solista), Raffaele Bruno (voce recitante), Luigi Brunetti (chitarre e voce), Vittorio Nicoletti Altimari (basso e voce), Mauro Caso (batterista), Antonello Petrella (Sax), Emanuele Aprile (fisarmonica, tastiere e voce). - (PRIMAPRESS)