Sotto il segno dei pesci, Antonello Venditti torna in concerto a Napoli
(PRIMAPRESS) - NAPOLI - Antonello Venditti torna a esibirsi a Napoli per celebrare “Sotto il Segno dei Pesci”: sabato 16 marzo il cantautore romano porterà al Palapartenope il suo show che rende omaggio a uno degli album più importanti della musica italiana.
Sono passati 40 anni da quando Antonello Venditti pubblicava “Sotto il Segno dei Pesci”. Era un momento storico durissimo, il culmine delle BR e poche luci in fondo al tunnel. Questa manciata di canzoni di Antonello, ben prodotte da Michelangelo Romano e con una copertina firmata da Mario Convertino, essenziale e iconica, escono l’8 marzo 1978 in un momento sociale di tensioni fortissime e in cui la speranza, la voglia di cambiamento sono enormi.
È la stessa necessità che vive il trentenne che ha appena lasciato alle spalle la casa-madre artistica, la RCA, ed è alla ricerca di un suono e di temi che gli diano un nuovo slancio. Antonello prende ispirazione dall’Italia che vede intorno a lui. E’ un disco personale e generazionale insieme.
«È stata la mia svolta musicale, poetica. Il mio disco più importante, in cui c’erano tutti i miei temi: la politica e i suoi riflessi sulle persone (Sotto il Segno dei Pesci), la comunicazione (Il Telegiornale), il viaggio dentro e fuor di metafora di Bomba O Non Bomba, la droga (Chen il Cinese), la tenerezza per Sara (che non si è mai sposata, ma ha avuto tre figli…), l’amicizia con De Gregori (Scusa Francesco). In fondo, sono temi ancora attuali.
Suonare a 40 anni di distanza l’album per intero, cosa che non ho mai fatto, ha un significato speciale per me. Per l’occasione ho chiamato anche i musicisti di allora. Lo inserirò al centro di 45 anni di canzoni e condividerò il palco con alcuni ospiti» afferma Antonello Venditti.
Per celebrare i 40 anni di “SOTTO IL SEGNO DEI PESCI”, uno degli album più significativi che ha fatto la storia della musica italiana, Antonello Venditti terrà una serie di eventi, accompagnato dalla sua band storica, dando vita a un concerto intergenerazionale, con i brani dell’album inseriti al centro di 45 anni di canzoni. Un vero e proprio viaggio con perle entrate nella memoria collettiva di un intero Paese, che raccontano un’epoca e che sono diventate senza tempo, che parlavano ai giovani di allora e che sono capaci di comunicare ai ragazzi di oggi con un linguaggio assolutamente contemporaneo.
Dopo il debutto a Bologna, il tour “SOTTO IL SEGNO DEI PESCI” sarà l’8 e 9 marzo a Roma, Il 16 marzo sarà al Palapartenope di Napoli, il 22 marzo al Pala Alpitour di Torino, il 29 marzo al Mediolanum Forum di Milano, il 6 aprile al Nelson Mandela Forum di Firenze, il 13 aprile al Palaflorio di Bari, il 18 maggio a Genova al Rds Stadium e il 25 maggio al Pala Barton di Perugia.
Gli ultimi biglietti per assistere al concerto di Venditti a Napoli, organizzato da F&P Group e Veragency, sono in vendita sul circuito TicketOne: poltronissima numerata € 79 – poltrona numerata € 75 - I° poltrona numerata laterale € 69,00 - II° poltrona numerata laterale € 38,00 – tribuna numerata € 45,00. Per - (PRIMAPRESS)
Sono passati 40 anni da quando Antonello Venditti pubblicava “Sotto il Segno dei Pesci”. Era un momento storico durissimo, il culmine delle BR e poche luci in fondo al tunnel. Questa manciata di canzoni di Antonello, ben prodotte da Michelangelo Romano e con una copertina firmata da Mario Convertino, essenziale e iconica, escono l’8 marzo 1978 in un momento sociale di tensioni fortissime e in cui la speranza, la voglia di cambiamento sono enormi.
È la stessa necessità che vive il trentenne che ha appena lasciato alle spalle la casa-madre artistica, la RCA, ed è alla ricerca di un suono e di temi che gli diano un nuovo slancio. Antonello prende ispirazione dall’Italia che vede intorno a lui. E’ un disco personale e generazionale insieme.
«È stata la mia svolta musicale, poetica. Il mio disco più importante, in cui c’erano tutti i miei temi: la politica e i suoi riflessi sulle persone (Sotto il Segno dei Pesci), la comunicazione (Il Telegiornale), il viaggio dentro e fuor di metafora di Bomba O Non Bomba, la droga (Chen il Cinese), la tenerezza per Sara (che non si è mai sposata, ma ha avuto tre figli…), l’amicizia con De Gregori (Scusa Francesco). In fondo, sono temi ancora attuali.
Suonare a 40 anni di distanza l’album per intero, cosa che non ho mai fatto, ha un significato speciale per me. Per l’occasione ho chiamato anche i musicisti di allora. Lo inserirò al centro di 45 anni di canzoni e condividerò il palco con alcuni ospiti» afferma Antonello Venditti.
Per celebrare i 40 anni di “SOTTO IL SEGNO DEI PESCI”, uno degli album più significativi che ha fatto la storia della musica italiana, Antonello Venditti terrà una serie di eventi, accompagnato dalla sua band storica, dando vita a un concerto intergenerazionale, con i brani dell’album inseriti al centro di 45 anni di canzoni. Un vero e proprio viaggio con perle entrate nella memoria collettiva di un intero Paese, che raccontano un’epoca e che sono diventate senza tempo, che parlavano ai giovani di allora e che sono capaci di comunicare ai ragazzi di oggi con un linguaggio assolutamente contemporaneo.
Dopo il debutto a Bologna, il tour “SOTTO IL SEGNO DEI PESCI” sarà l’8 e 9 marzo a Roma, Il 16 marzo sarà al Palapartenope di Napoli, il 22 marzo al Pala Alpitour di Torino, il 29 marzo al Mediolanum Forum di Milano, il 6 aprile al Nelson Mandela Forum di Firenze, il 13 aprile al Palaflorio di Bari, il 18 maggio a Genova al Rds Stadium e il 25 maggio al Pala Barton di Perugia.
Gli ultimi biglietti per assistere al concerto di Venditti a Napoli, organizzato da F&P Group e Veragency, sono in vendita sul circuito TicketOne: poltronissima numerata € 79 – poltrona numerata € 75 - I° poltrona numerata laterale € 69,00 - II° poltrona numerata laterale € 38,00 – tribuna numerata € 45,00. Per - (PRIMAPRESS)