Wrongonyou, on line il video del brano in gara a Sanremo “Lezioni di volo”
- di Red Mus
- in Musica & Spettacoli
(PRIMAPRESS) - SANREMO - Wrongonyou, in gara al 71° Festival di Sanremo nella categoria Nuove Prposte, si esibirà domani mercoledì per la prima volta sul palco del Teatro Ariston con il brano “Lezioni di volo”, già disponibile su tutte le piattaforme digitali e in radio.
Disponibile da ieri anche il video di “Lezioni di volo”, prodotto da Borotalco Tv con la regia di Giacomo Triglia. Il video, una dolce storia di fuga e complicità, è stato interamente girato a Volandia, il parco museo del Volo tra i più grandi d’Europa. Un esplicito riferimento al senso letterale del pezzo, dietro cui si cela la voglia da parte di Wrongonyou di accendere per un momento un faro sui musei e i luoghi della cultura in generale, duramente colpiti dalla pandemia. Un desiderio che nasce dal profondo visto che Marco, durante i primi anni di studi alla facoltà di Storia dell’Arte, ha lavorato come guida in un museo di Roma. “Lezioni di volo”, scritta e prodotta insieme ad Adel Al Kassem e Riccardo Scirè, nasce in seguito ad un periodo di profonda crescita personale e artistica che Wrongonyou ha maturato durante i mesi del primo lockdown, mesi che l’artista ha dedicato al dialogo con sé stesso. Nonostante il momento che stiamo affrontando, vissuto dalla maggior parte dei giovani con ansia e una profonda incertezza verso il futuro, il brano è un inno che sprona al coraggio, un invito a lasciarsi andare, a lanciarsi senza timore e con sicurezza per affrontare le esperienze che la vita ci mette di fronte. Un salto da fare da soli o con al fianco la persona che si ama. Il concetto è espresso alla perfezione nell’immagine di copertina del singolo, realizzata da Valerio Bulla: due trapezisti che per “volare” e sentirsi liberi devono fidarsi l’uno dell’altro, incuranti della paura di cadere. Il brano sarà contenuto in “Sono Io”, il nuovo album di inediti di Wrongonyou in uscita per Carosello Records il 12 marzo in streaming e nei digital stores. Ritratto sincero e senza filtri dell’artista, il nuovo disco del cantautore romano arriva a un anno e mezzo di distanza da “Milano Parla Piano”, il primo album in italiano. - (PRIMAPRESS)
Disponibile da ieri anche il video di “Lezioni di volo”, prodotto da Borotalco Tv con la regia di Giacomo Triglia. Il video, una dolce storia di fuga e complicità, è stato interamente girato a Volandia, il parco museo del Volo tra i più grandi d’Europa. Un esplicito riferimento al senso letterale del pezzo, dietro cui si cela la voglia da parte di Wrongonyou di accendere per un momento un faro sui musei e i luoghi della cultura in generale, duramente colpiti dalla pandemia. Un desiderio che nasce dal profondo visto che Marco, durante i primi anni di studi alla facoltà di Storia dell’Arte, ha lavorato come guida in un museo di Roma. “Lezioni di volo”, scritta e prodotta insieme ad Adel Al Kassem e Riccardo Scirè, nasce in seguito ad un periodo di profonda crescita personale e artistica che Wrongonyou ha maturato durante i mesi del primo lockdown, mesi che l’artista ha dedicato al dialogo con sé stesso. Nonostante il momento che stiamo affrontando, vissuto dalla maggior parte dei giovani con ansia e una profonda incertezza verso il futuro, il brano è un inno che sprona al coraggio, un invito a lasciarsi andare, a lanciarsi senza timore e con sicurezza per affrontare le esperienze che la vita ci mette di fronte. Un salto da fare da soli o con al fianco la persona che si ama. Il concetto è espresso alla perfezione nell’immagine di copertina del singolo, realizzata da Valerio Bulla: due trapezisti che per “volare” e sentirsi liberi devono fidarsi l’uno dell’altro, incuranti della paura di cadere. Il brano sarà contenuto in “Sono Io”, il nuovo album di inediti di Wrongonyou in uscita per Carosello Records il 12 marzo in streaming e nei digital stores. Ritratto sincero e senza filtri dell’artista, il nuovo disco del cantautore romano arriva a un anno e mezzo di distanza da “Milano Parla Piano”, il primo album in italiano. - (PRIMAPRESS)