Accademia di Palazzo al Piano, successo straordinario per la settima edizione
- di RED-CENTRALE
- in Viaggi e Turismo
(PRIMAPRESS) - SIENA - Moltissimi iscritti e oltre seicento partecipanti. Sono questi i dati che fotografano in maniera chiara il successo straordinario della settima edizione dell’Accademia di Palazzo al Piano, la scuola di alta formazione per gli operatori del settore turistico-ricettivo del territorio senese, conclusasi pochi giorni fa. I nove seminari, promossi dalla Provincia di Siena ed organizzati dall’Agenzia provinciale per l’Energia, l’Ambiente e lo Sviluppo sostenibile in collaborazione Confcommercio e Confesercenti, hanno visto in media 70 partecipanti ciascuno, con la punta massima di 114 presenze per il convegno di apertura “Dal web al social media marketing”. Dal 2005, anno della prima edizione dell’Accademia, ad oggi, quindi, sono stati oltre 4.400 gli operatori turistici che hanno partecipato alle circa 66 iniziative di formazione proposte, tra viaggi di studio, convegni e corsi di web marketing.
“La qualità dell’accoglienza, insieme alle eccellenze del nostro territorio – afferma Anna Betti, assessore provinciale al turismo – sono elementi imprescindibili per l’attrattività delle Terre di Siena. Nonostante i pesanti tagli alle risorse, la Provincia continua ad investire sul turismo: dalla promozione alla formazione e all’aggiornamento degli operatori. In questo modo cerchiamo di mettere le imprese in condizione di migliorare la qualità dell’offerta e di rispondere ai rapidi mutamenti della domanda. Un’opportunità che sempre più operatori colgono, investendo su sé stessi. Il successo dell’Accademia è l’ennesima conferma della vivacità, della determinazione e della capacità di fare squadra che le Terre di Siena sanno esprimere e che si rivelano fattori competitivi determinanti in un mercato sempre più globale e selettivo”.
“L’alta formazione verso settori specifici – spiega Simonetta Pellegrini, assessore provinciale alla formazione e al lavoro - è una delle azioni più importanti promosse dalla Provincia di Siena in questi anni. I settori sui quali abbiamo scelto di investire sono quelli legati allo sviluppo del territorio e delle sue eccellenze: dall’energia e dall’ambiente con l’Its di Colle Val d’Elsa; al terzo settore con Fortes per arrivare al turismo con l’Accademia di Palazzo al Piano. In particolare, l’Accademia, come dimostra anche la crescita dei partecipanti, ha raggiunto un grande successo ed è una delle realtà a cui dare priorità anche in futuro per la valenza strategica che ha il settore per l’economia locale”.
“L’Accademia di Palazzo al Piano ricopre un ruolo strategico nel panorama formativo del territorio – commenta il presidente di Apea, Alessandro Fabbrini – Da una parte, infatti, è necessario che gli operatori del settore per primi conoscano bene il territorio e le sue enormi ricchezze. Dall’altra, è importante che le nostre attività ricettive sappiano concorrere con le altre realtà, sia italiane sia estere, e, quindi sappiano utilizzare tutti gli strumenti di promozione a propria disposizione. In questo quadro opera l’Accademia e su questi binari cerchiamo sempre di costruire il programma, così da rispondere alle esigenze degli operatori. E i risultati confermano la bontà dell’iniziativa”.
L’edizione 2012/2013 dell’Accademia di Palazzo al Piano ha proposto un vero e proprio percorso formativo che ha introdotto il tema del marketing e delle strategie di posizionamento nell’era del web 2.0 e dei social media, per poi passare ad analizzare gli strumenti che possono essere utilizzati, come Facebook ed il sito internet. Infine, negli ultimi incontri, i relatori, sempre di alto livello, hanno offerto scenari sui “nuovi turismi” con particolare attenzione alle caratteristiche del “nuovo viaggiatore”. Le lezioni sono state gratuite ed itineranti in vari luoghi del territorio, da Siena a Poggibonsi a Chianciano.
I partecipanti
Tra i 610 partecipanti effettivi, ben il 35% del totale provengono da agriturismi del territorio. Al secondo posto il settore alberghiero, con il 27% delle presenze, mentre i tour operator hanno rappresentato il 4% e solo il 2% dei partecipanti hanno dichiarato di essere operatori della ristorazione. Il restante 34% dei presenti appartengono ad altre categorie, come coltivatori, guide turistiche, case vacanza, residenze d’epoca, enti pubblici e studenti.
I nove seminari, di cui quattro della durata di una intera giornata, si sono svolti tra dicembre 2012 e marzo 2013 ed hanno ottenuto complessivamente un gradimento di 82 punti su 100 per quello che riguarda i contenuti ed i relatori e di 85 su 100 in base all’organizzazione logistica. - (PRIMAPRESS)