Enit partner commerciale delle imprese turistiche
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(PRIMAPRESS) - ROMA - "La nuova Enit diventerà sempre più un partner commerciale per le imprese turistiche italiane” Lo ha dichiarato ilCommissario straordinario dell'Enit, Cristiano Radaelli, sentito in audizione alla X Commissione Attività produttive della Camera dei Deputati. "Enit - ha spiegato Radaelli - ha iniziato a sviluppare un piano editoriale, che sarà presentato al Ministero nei prossimi giorni, per un'azione innovativa forte ed incisiva di promozione dell'immagine dell'Italia, dei suoi aspetti di maggiore attrattività turistica e dei prodotti e servizi turistici forniti. Agiremo in collaborazione con Expo, regioni ed enti locali, in particolare attraverso i media digitali".
Le dichiarazioni di Radaelli servono anche a commentare le dimissioni di Arturo Di Corinto che era stato chiamato a dirigere il portale Italia.it. Di Corinto con una lettera inviata al premier Renzi ed al ministro Franceschini ha motivato la sua decisione con il mancato pagamento da 8 mesi delle competenze per il lavoro di gestione del sito. "Il portale è passato alla gestione dell'Enit – ha detto Radaelli e a breve verranno affiancate all'attuale redazione anche nuove risorse provenienti da Enit stessa, da esperti di comunicazione e di web marketing. Ho presentato alle organizzazioni sindacali il piano di ristrutturazione dell'agenzia che prevede una pianta organica suddivisa in tre grandi aree operative: comunicazione, prodotti e business strategies ed uffici di staff”. Le sedi all'estero, secondo il piano delineato da Radaelli, saranno mantenute e sviluppate con nuovo personale che verrà assunto con contratto locale. - (PRIMAPRESS)
Le dichiarazioni di Radaelli servono anche a commentare le dimissioni di Arturo Di Corinto che era stato chiamato a dirigere il portale Italia.it. Di Corinto con una lettera inviata al premier Renzi ed al ministro Franceschini ha motivato la sua decisione con il mancato pagamento da 8 mesi delle competenze per il lavoro di gestione del sito. "Il portale è passato alla gestione dell'Enit – ha detto Radaelli e a breve verranno affiancate all'attuale redazione anche nuove risorse provenienti da Enit stessa, da esperti di comunicazione e di web marketing. Ho presentato alle organizzazioni sindacali il piano di ristrutturazione dell'agenzia che prevede una pianta organica suddivisa in tre grandi aree operative: comunicazione, prodotti e business strategies ed uffici di staff”. Le sedi all'estero, secondo il piano delineato da Radaelli, saranno mantenute e sviluppate con nuovo personale che verrà assunto con contratto locale. - (PRIMAPRESS)