Friuli Venezia Giulia da visitare in treno con biglietto gratis. L’iniziativa fino a Maggio 2024
- di RED-ROM
- in Viaggi e Turismo
(PRIMAPRESS) - TRIESTE - Fino a maggio 2024 sarà attiva la promozione “Scopri il Friuli Venezia Giulia con Trenitalia”, a cui si aggiungono accanto a Trieste e Udine – e alle località balneari di Grado e Lignano Sabbiadoro - anche le città di Gorizia e Pordenone tra le destinazioni in cui, prenotando un soggiorno nelle strutture convenzionate e raggiungendo la località in treno, il Friuli Venezia Giulia regalerà il biglietto.
Avviata per la prima volta lo scorso anno con una collaborazione tra la Regione, attraverso PromoTurismoFVG, e Trenitalia (società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS Italiane), la convenzione prevede la gratuità dei biglietti di Frecce, Intercity e del Regionale a chi acquista, tramite l'operatore incoming convenzionato, un pacchetto per un soggiorno dalle due alle quattro notti, a seconda della località e del periodo. Ai destinatari dell’offerta sarà inoltre consegnata la “FVGcard” della durata di 48 ore, con la possibilità di usufruire di gratuità e riduzioni per ingressi a musei o visite guidate.
LA PROMOZIONE PER LE CITTA’ D’ARTE
L’autunno è una delle stagioni più affascinanti per scoprire il Friuli Venezia Giulia: “FVG. Offerta Cultura”, a seconda della località e del periodo, propone soluzioni diverse a Gorizia, Pordenone e Udine, con soggiorni di minimo due notti fino al 31/05/2024 – tenendo naturalmente conto della disponibilità delle strutture durante ponti, festività e grandi eventi - mentre per chi volesse raggiungere Trieste il pacchetto prevede una sosta di minimo tre notti fino al 30/04/2024 (escluse festività e ponti e salvo disponibilità in concomitanza di grandi eventi). Accanto alla proposta dedicata alle città, “FVG. Offerta Mare” offrirà l’opportunità di godersi le località della costa in primavera (dal 28/03/2024 al 31/05/2024 salvo limitazioni dovute a ponti e festività) con soggiorni a Grado e Lignano Sabbiadoro di minimo due notti. - (PRIMAPRESS)