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Rigenerazione urbana: Narni Scalo con i murales di David Pompili racconta il cinema e diventa destinazione turistica

Rigenerazione urbana: Narni Scalo con i murales di David Pompili racconta il cinema e diventa destinazione turistica
(PRIMAPRESS) - NARNI - Partendo da una iconografia dei personaggi del mondo del cinema e dall'esperienza espressiva dell'artista David Pompili, il Comune di Narni ha dato vita ad un percorso di rigenerazione urbana in cui i muri della città si esprimono in un racconto. Il progetto del Comune, sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni e realizzato dall’artista David Pompili, è iniziato nel 2023 per essere completato in questi giorni. Diciannove vie e piazze di Narni Scalo ospitano altrettanti murales dedicati a personaggi e scene di set cinematografici disegnando un percorso di racconto urbano in cui il cinema diventa elemento caratterizzante della città.
Il sindaco di Narni, Lorenzo Lucarelli: “Con le opere murali realizzate dall’artista narnese David Pompili si compie un primo passo per consolidare l’idea che la costruzione di un’identità per il centro abitato di Narni Scalo può passare attraverso il cinema. Il legame tra rigenerazione e cinema con l’opera di Pompili viene tradotto nell’utilizzo della tecnica dell’arte di strada, con una motivazione che però non è solo estetica, non è legata quindi soltanto alla bellezza.  Risponde anche all’esigenza di rendere più solido il legame tra Narni Scalo, la parte della sua toponomastica con le 19 vie e piazze intitolate ai e alle protagoniste del cinema italiano, e la manifestazione estiva che in questo 2024 giungerà alla 30ª edizione”. Aggiunge Lucarelli: “La prima opera che è stata realizzata, dedicata a Sophia Loren e a Marcello Mastroianni, ha fatto da apripista e, attraverso un rapporto di reciproca collaborazione stabilito con le proprietà di alcuni edifici e la decisiva partecipazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni, stiamo togliendo un po’ di grigiore e stiamo offrendo colore e calore. Da quando David Pompili ha realizzato il primo murale ed è stato pubblicato un avviso pubblico per acquisire il consenso da parte di soggetti privati per la realizzazione di un’opera su pareti di proprietà nel centro abitato di Narni Scalo, abbiamo ricevuto diverse disponibilità, a cui, nei limiti del possibile, stiamo cercando e cercheremo di dare riscontro. Crediamo che questi interventi si inseriscano perfettamente nel nostro intento di lavorare sul tema della rigenerazione urbana di Narni Scalo, dando colore alle sue vie e piazze. Dando colore ricordando al tempo stesso i protagonisti e le protagoniste del cinema italiano, soprattutto per l’importante anniversario dei suoi 30 anni”. Con questo progetto si sviluppa, quindi, un’idea di welfare culturale, in cui la cultura si fa esperienza reale e tangibile, diretta a creare benessere nella comunità. “Il legame tra Narni e il cinema è ben consolidato - ha dichiarato Luigi Carlini, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni - e la città ce lo ha dimostrato in più occasioni alle quali la Fondazione non ha mai mancato di dare un supporto, ritenendo il cinema un veicolo fondamentale di cultura, valori ed esperienze. Il consiglio di amministrazione è stato ben lieto di poter contribuire alla rigenerazione territoriale, ambientale e culturale di una città sostanzialmente priva di peculiarità come Narni scalo, nata dopo l’unità d’Italia e classificata sin da subito come città dall’identità operaia. Proprio per questo è stato fondamentale agire per implementare e attuare il progetto ‘Rigenerarsi’, come occasione e spunto per un’inversione di tendenza della città stessa: da città operaia a città viva, attrattiva e culturalmente in fermento”. - (PRIMAPRESS)