Consensi su Rai Uno a The Voice Senior per la cantante Laura Grey
- di Giuseppe Giorgio
- in Campania
(PRIMAPRESS) - NAPOLI - Nuova consacrazione artistica per la nota cantante napoletana Laura Grey. La popolare interprete di una Napoli senza tempo, che sfoderando la sua mai assopita verve artistica e mettendo in luce le potenzialità di una voce inossidabile, grandi consensi ha ottenuto su Rai Uno, tra i partecipanti in gara del talent “The Voice Senior”. Dopo aver stupito l'amico e collega Gigi D'Alessio che ha ricordato di quando alle feste per i matrimoni suonava proprio per lei, la brillante Laura, al secolo Vincenzina Agrillo, da molti ricordata con il nome di Cinzia utilizzato per il suo esordio canoro, ha davvero sorpreso per la potenzialità delle sue esecuzioni e per la sua trascinante simpatia. Nata ad Afragola in provincia di Napoli, Laura Grey ha così posto la proverbiale ciliegina sulla torta per una carriera iniziata ad appena 14 anni e poi arricchita da importanti riconoscimenti tra cui la vittoria al Festival Flegreo con il brano “‘O lanzaturo” e la partecipazione al Festival dei Festivals, condotto da Corrado. Dopo aver firmato il suo primo contratto discografico nel 1966 con l’etichetta Zeus, nel 1968 e nel 1969 ha partecipato al celebre e storico Festival di Napoli. Ultimamente, tra l'altro, grandi apprezzamenti ha pure riscosso con le sue performance canore sotto i riflettori del noto locale napoletano "Arts Cafe" diretto artisticamente da Ciro Giorgio. Ponendosi in luce nel talent condotto da Antonella Clerici sul primo canale Rai e scegliendo come suo caposquadra lo stesso Gigi D'Alessio, preferendolo alle richieste degli altri giudici Loredana Bertè, Clementino, Al Bano e Jasmine Carrisi, la concorrente Grey con le sue interpretazioni tra cui “'O surdato nnammurato” e “Tammurriata nera” ha presto conquistato il consenso dei telespettatori di tutta italia. Per la nota cantante, l'esperienza di “The Voice Senior”, vinto infine dal bravo cantautore Erminio Sinni, ha così rappresentato un nuovo momento di meritata popolarità nel nome di una vita da sempre dedicata alla canzone e ai simboli di una Napoli vivace e popolare. - (PRIMAPRESS)