Morto editore Pironti: Sgambati (Uil), «con la sua scomparsa Napoli diventa più povera»
- di RED-CENTRALE
- in Campania
(PRIMAPRESS) - NAPOLI - «Con la morte di Tullio Pironti la città di Napoli diventa più povera, perdendo non solo un riferimento culturale ed un pezzo importante della storia dell'editoria napoletana, ma anche un uomo geniale, generoso e molto umano», così Giovanni Sgambati, segretario generale della UIL Campania, saluta l'editore e l'amico Pironti. «Ho diversi aneddoti su Tullio - aggiunge Sgambati - la sua libreria in Piazza Dante, era un faro acceso sul quartiere e sulla città. Quello che ricordo più volentieri è il suo racconto sull'incontro con De Mita che lo definì "scombinato" e lui, che incarnava un pò il genio e la sregolatezza, quella definizione la portava addosso quasi con compiacimento». «La UIL - conclude Sgambati - ha collaborato con la sua casa editrice per molti anni, con Pironti il sindacato ha pubblicato numerose opere di autori. Per noi, per la nostra organizzazione, è stato un riferimento importante per la divulgazione delle nostre opere e delle nostre attività. La UIL Campania si stringe attorno alla famiglia Pironti in questa giorno di dolore e lutto». - (PRIMAPRESS)