L'arte al femminile allo GNAM di Roma: da Antonietta Raphael alla mostra "A Misura" curata da Donatella Landi
- di Michele Rak
- in Arte & Mostre
(PRIMAPRESS) - ROMA - Dopo l'inaugurazione alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea della mostra dedicata ad uno dei massimo esponenti della Scuola Romana, Antonietta Raphaël, curata da Giorgia Calò e Alessandra Troncone e promossa in collaborazione con l’Istituto Lituano di Cultura e l’Ambasciata di Lituania in Italia, il percorso dell'arte al femminile, segnato dalla direttrice del museo, Cristiana Collu, prosegue Giovedì 25 novembre, con la presentazione dedicata al catalogo della mostra curata da Donatella Landi dal titolo "A Misura", una pubblicazione realizzata grazie all’Accademia di Belle Arti di Roma edita da Orlando edizioni ed esposizioni.
Durante la presentazione interverranno Cecilia Casorati, Direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Roma, Myriam Laplante, artista e docente dell’Accademia di Belle Arti di Roma, Angel Moya Garcia, responsabile della programmazione culturale del Mattatoio di Roma e Co-Direttore per le Arti Visive della Tenuta dello Scompiglio di Lucca e Fabio Rinaldi, fisico matematico, Professore Associato dell'Università degli Studi Guglielmo Marconi di Roma.
Il progetto ha interessato otto artiste internazionali quali Lucia Bricco, Diana Legel, Aura Monsalves Muñoz, Juliane Schmidt, Diana Sirianni, Maria Giovanna Sodero, Ximan Wang, Alexandra Wolframm, invitate ad esporre nella mostra A misura curata da Donatella Landi, artista visiva e docente prestata alla curatela per l’occasione. L’evento è stato realizzato col contributo dell’Accademia di Belle Arti di Roma, di cui le artiste sono state allieve. La mostra, inaugurata negli spazi espositivi della galleria AlbumArte il 19 maggio 2021, si è conclusa il 25 giugno con una performance inedita di Lucia Bricco.
Video, pittura, disegno, performance, azioni pubbliche. Diverse forme di espressione, lavori formalmente dissimili ma intimamente legati da un filo sottile e tenace, l’idea del corpo come misura, diaframma ed esperienza del reale, “perché è l’arte a dare forma alle cose del mondo”, come scrive Donatella Landi. La mostra è stata quindi un luogo d’incontro di possibili ridefinizioni del reale.
Nel catalogo che documenta la mostra, tre testi critici accompagnano le immagini: le riflessioni della curatrice Donatella Landi, della direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Roma, Cecilia Casorati, e del docente e curatore Claudio Libero Pisano. Poche, stringenti pagine dalle quali emerge l’importanza che negli anni ha avuto, e che continua ad avere l’Accademia di Belle Arti, luogo della formazione e dell’incontro, dello scambio e del rigore. Da qui nascono le artiste e gli artisti che ancora una volta daranno forma al mondo. Il catalogo è stato pubblicato da Orlando edizioni ed esposizioni, casa editrice indipendente dedicata all’arte contemporanea. - (PRIMAPRESS)