CARBURANTI: NUOVI, LIEVI RIBASSI NELLA STABILITÀ
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(PRIMAPRESS) - ROMA - Ancora interventi al ribasso, sia pure limitati e in un clima di sostanziale stabilità , nei prezzi raccomandati sulla rete carburanti nazionale, con Eni che ha diminuito il diesel di 0,5 cent euro/litro ed Esso che è scesa di 1 centesimo tondo sulla benzina. Scenario internazionale con quotazioni in salita per la benzina, in discesa per un diesel in una giornata, quella di ieri, da semitracolli dei prezzi del greggio soprattutto per la crisi economico-finanziaria che si sta nuovamente avvitando. Margini lordi in tendenziale contrazione, ma sempre al di sopra della media dei tre anni precedenti. Sul territorio effetti tutto sommato contenuti con quotazioni stabili sebbene con tendenza alla contrazione anche grazie al taglio dei prezzi raccomandati. No-logo fermi. Medie nazionali allora a 1,846 euro/litro sulla benzina, 1,742 sul diesel e 0,860 sul gpl. Punte massime invece a 1,929 euro/litro sulla benzina e 1,783 sul diesel, entrambi in calo, mentre il gpl risale a 0,890 euro/litro. La “fotografia†della situazione odierna sulla rete carburanti nazionale, emerge dal monitoraggio di quotidianoenergia.it in un campione di stazioni di servizio che rappresenta la situazione nazionale per Check-Up Prezzi QE. A livello Paese il prezzo medio praticato della benzina (in modalità servito) va dall’1,831 euro/litro di Eni all’1,846 di Tamoil (no-logo a 1,736 euro/litro). Per il diesel si passa dall’1,733 euro/litro di Eni all’1,742 di Q8 (no-logo a 1,608). Il Gpl infine è tra 0,818 euro/litro ancora di Eni e 0,860 di TotalErg (no-logo a 0,805). - (PRIMAPRESS)