Nautica: apertura bipartisan per il Salone di Genova, un comparto che fattura 8,3 miliardi
- di RED-ROM
- in Economia
(PRIMAPRESS) - GENOVA - Apertura bipartisan della 63ª edizi9ne del Salone Internazionale della. Auti a di Genova con il sindaco Marco Bucci, candidato per il centrodestra alla presidenza della Regione, dopo le vicende giudiziarie di Giovanni Toti, che dopo il taglio del nastro ha stretto la mano ad Andrea Orlando candidato per il centrosinistra. "Con Bucci - ha successivamente spiegato l'ex ministro - intanto mi sono presentato, abbiamo discusso e gli ho presentato un elemento di preoccupazione che non è oggetto di polemica della campagna elettorale.
Ma al di là della politica sono numeri della rassegna a mostrare il ruolo della nautica in Italia con 1.052 brand, 1.030 imbarcazioni esposte, 220 mila metri quadrati di esposizione fra terra e acqua, 100 novità con 30 première, 23 espositori esteri in più dell'anno scorso nel solo settore della produzione. Il fatturato nazionale della nautica da diporto è cresciuto ancora a doppia cifra, con una corsa che continua ininterrotta da 7 anni, e conferma la leadership globale nella produzione italiana di superyacht che nel 2023 ha registrato +21% rispetto all'anno precedente detenendo il 51% degli ordini globali. Una crescita all'insegna dell'innovazione e della sostenibilità, nei materiali, nelle propulsioni, nelle tecnologie, che vuole diventare una bandiera anche della manifestazione, con il Nautico che punta alla certificazione Iso 20121per l'organizzazione di eventi sostenibili. Moltissime le novità in tutti i settori. Nel segmento degli yacht e superyacht, al Salone ci saranno fra gli altri l'Amer 120 (35,50 metri) di Amer Yachts, dotato di un sistema catalitico che riduce le emissioni, l'Exuma 35 (35,20 metri) di Maiora, dotato di una terrazza di oltre 130 metri quadrati, e il Sanlorenzo SL86A (26,60 metri) che con l'organizzazione asimmetrica del ponte ha rivoluzionato il mondo dello yachting. Ma dal salone è arrivata una richiesta al governo per una maggiore vicinanza ad un settore trainante. - (PRIMAPRESS)
Ma al di là della politica sono numeri della rassegna a mostrare il ruolo della nautica in Italia con 1.052 brand, 1.030 imbarcazioni esposte, 220 mila metri quadrati di esposizione fra terra e acqua, 100 novità con 30 première, 23 espositori esteri in più dell'anno scorso nel solo settore della produzione. Il fatturato nazionale della nautica da diporto è cresciuto ancora a doppia cifra, con una corsa che continua ininterrotta da 7 anni, e conferma la leadership globale nella produzione italiana di superyacht che nel 2023 ha registrato +21% rispetto all'anno precedente detenendo il 51% degli ordini globali. Una crescita all'insegna dell'innovazione e della sostenibilità, nei materiali, nelle propulsioni, nelle tecnologie, che vuole diventare una bandiera anche della manifestazione, con il Nautico che punta alla certificazione Iso 20121per l'organizzazione di eventi sostenibili. Moltissime le novità in tutti i settori. Nel segmento degli yacht e superyacht, al Salone ci saranno fra gli altri l'Amer 120 (35,50 metri) di Amer Yachts, dotato di un sistema catalitico che riduce le emissioni, l'Exuma 35 (35,20 metri) di Maiora, dotato di una terrazza di oltre 130 metri quadrati, e il Sanlorenzo SL86A (26,60 metri) che con l'organizzazione asimmetrica del ponte ha rivoluzionato il mondo dello yachting. Ma dal salone è arrivata una richiesta al governo per una maggiore vicinanza ad un settore trainante. - (PRIMAPRESS)