Gruppo Campari: vendita con crescita organica del 40%. Kunze (Ceo): "Rafforzamento brand e acquisizioni"
- di RED-ROM
- in Economia
(PRIMAPRESS) - MILANO - Vendite con crescita organica del 40%, così Campari Group chiude la sua relazione finanziaria al 31 dicembre 2022. Oggi l'approvazione in Consiglio di Amministrazione di Davide Campari-Milano N.V. con la dichiarazione di Bob Kunze-Concewitz, Chief Executive Officer: ‘In un 2022 sfidante abbiamo continuato a fare consistenti progressi nel perseguimento della nostra strategia di crescita a lungo termine, focalizzandoci sul continuo rafforzamento dei brand nonché sul potenziamento del portafoglio attraverso le acquisizioni. In confronto al periodo pre-pandemico, le nostre vendite sono aumentate organicamente del 40% grazie alla dinamica molto positiva dei brand, agli aumenti di prezzo, nonché al potenziamento della struttura commerciale che ha guidato una forte domanda da parte dei consumatori.
Guardando al 2023, rimaniamo fiduciosi sulla dinamica positiva del business nelle combinazioni chiave di brand e mercato grazie alla forza dei nostri marchi, con particolare riferimento agli aperitivi. Continueremo a sfruttare le opportunità di adeguati aumenti prezzo nelle specialità, nonché di rendere sempre più premium il portfoglio dei prodotti invecchiati. Il contesto macroeconomico rimane in generale sfidante per l’inflazione, nonostante alcuni segni di moderazione; ciononostante rimaniamo fiduciosi di preservare l’attuale marginalità operativa sulle vendite al livello organico. Riguardo al medio periodo, rimaniamo fiduciosi di continuare a realizzare una sostenuta crescita organica delle vendite e un miglioramento del mix, generando un’espansione della marginalità. Per soddisfare la futura domanda dei nostri consumatori, stiamo accelerando i nostri investimenti nella supply chain con lo scopo di raddoppiare la nostra capacità produttiva nelle categorie chiave di aperitivi, bourbon e tequila’.
In termini di valore le vendite nette del gruppo sono state pari a 2, 697 milioni con una variazione del +24,2%. - (PRIMAPRESS)
Guardando al 2023, rimaniamo fiduciosi sulla dinamica positiva del business nelle combinazioni chiave di brand e mercato grazie alla forza dei nostri marchi, con particolare riferimento agli aperitivi. Continueremo a sfruttare le opportunità di adeguati aumenti prezzo nelle specialità, nonché di rendere sempre più premium il portfoglio dei prodotti invecchiati. Il contesto macroeconomico rimane in generale sfidante per l’inflazione, nonostante alcuni segni di moderazione; ciononostante rimaniamo fiduciosi di preservare l’attuale marginalità operativa sulle vendite al livello organico. Riguardo al medio periodo, rimaniamo fiduciosi di continuare a realizzare una sostenuta crescita organica delle vendite e un miglioramento del mix, generando un’espansione della marginalità. Per soddisfare la futura domanda dei nostri consumatori, stiamo accelerando i nostri investimenti nella supply chain con lo scopo di raddoppiare la nostra capacità produttiva nelle categorie chiave di aperitivi, bourbon e tequila’.
In termini di valore le vendite nette del gruppo sono state pari a 2, 697 milioni con una variazione del +24,2%. - (PRIMAPRESS)