Hotellerie: nasce la prima catena inclusiva del gruppo LVG e Albergo Etico. Valle D’Aosta e Cesenatico prime aperture
- di R.C.
- in Economia
(PRIMAPRESS) - NOVARA – Il Gruppo di consulenza strategica per strutture ricettive, LVG Group e Albergo Etico, hanno annunciato la fondazione di Albergo Etico LVG, una Società Benefit che rappresenta un passo decisivo nell'inclusione sociale nel settore del turismo e dell’hotellerie. Questa nuova realtà sarà tra le prime a dare corso ad una catena alberghiera sociale in Europa, con l’obiettivo di gestire 25 strutture in Italia entro i prossimi cinque anni.
La partnership nasce dall’incontro tra due realtà che condividono valori profondi: da un lato Albergo Etico, impresa sociale pioniera nell’inserimento lavorativo di persone con disabilità, dall’altro LVG Group, leader nella gestione alberghiera di eccellenza. Questa unione ambisce a creare un modello innovativo che coniuga inclusione sociale, efficienza operativa e alta qualità dell’esperienza turistica. Albergo Etico LVG unisce le competenze delle due realtà fondatrici: LVG Group si occuperà di aspetti come il controllo di gestione, l’attività commerciale, il marketing, la comunicazione e la formazione del personale, mentre Albergo Etico continuerà a focalizzarsi sulla formazione e l’inserimento lavorativo di persone con disabilità. L’intento è di dare valore alla capacità lavorativa e alla valorizzazione dei talenti all'interno di un contesto professionale sfidante, in un ambiente dagli standard qualitativi elevati.
Le prime due strutture a essere gestite da Albergo Etico LVG saranno quelle di Fénis, in Valle d’Aosta, e Cesenatico (FC), simboli dell’eleganza e dell’ospitalità inclusiva che caratterizzano il progetto, e che occuperanno circa 40 persone. Nei prossimi cinque anni la società prevede un’espansione capillare sul territorio italiano, con nuove aperture già programmate per il 2025 sul Lago Maggiore, a Pietrelcina (BN), a Palermo, a Vieste e a Trento. Ogni struttura sarà un laboratorio di inclusione sociale con una forza lavoro totale stimata di 100 persone solo nel 2025, di cui il 25% circa con disabilità. - (PRIMAPRESS)