PREZZI CARBURANTI ANCORA GIÙ. STRATEGIA ENI
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- in Economia
(PRIMAPRESS) - ROMA - Prezzi raccomandati dei carburanti ancora in discesa (questa volta tocca a Shell con –1 cent euro/litro sulla benzina e -0,5 sul diesel, Tamoil con –0,5 solo sul diesel ed Esso con –1 cent sul gpl) ma è su quelli praticati sul territorio che, in questa fase, si gioca una partita importante con Eni sempre più al centro.Le quotazioni scendono, infatti, con velocità differenziate in funzione della competizione locale, della presenza o meno dei no-logo ma anche della fisiologica rotazione delle scorte.Nel week end, considerato l’andamento delle quotazioni internazionali e della persistente abbondanza dei margini lordi delle compagnie, quasi sicuramente ci sarà un allineamento al ribasso dei prezzi praticati verso Eni, che sta operando al ribasso anche con una massiccia diffusione dell’Iperself h24, indubbiamente utile a velocizzare proprio la rotazione del magazzino in caso di riduzioni consistenti e ripetute (come accaduto in questa settimana), “aiutando†di conseguenza a far scendere più velocemente i prezzi praticati in modalità servito.Intanto le medie nazionali flettono ancora: benzina 1,857 euro/litro, diesel 1,749, gpl 0,866. Giù anche le punte massime: benzina 1,947 (Centro), diesel 1,788 e gpl 0,897 al Sud.La “fotografia†della situazione odierna sulla rete carburanti nazionale, emerge dal monitoraggio di quotidianoenergia.it in un campione di stazioni di servizio che rappresenta la situazione nazionale per Check-Up Prezzi QE.A livello Paese il prezzo medio praticato della benzina (in modalità servito) va dall’1,834 euro/litro di Eni all’1,857 di Tamoil (no-logo ferme a 1,737 euro/litro). Per il diesel si passa dall’1,741 euro/litro ancora di Eni ed Esso all’1,749 di Q8 (no-logo giù a 1,611). Il Gpl è tra 0,828 euro/litro di Eni e 0,866 di TotalErg (no-logo a 0,808). - (PRIMAPRESS)