Cagliari - Rubiu (Capogruppo Udc) mozione sul Geominerario: "A rischio lavoratori"
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(PRIMAPRESS) - CAGLIARI - Sotto l’albero, la lettera di licenziamento. E’ il Natale amaro che rischiano di trascorrere i dipendenti dell’Ati Ifras. Un provvedimento che potrebbe diventare una triste realtà per oltre 530 famiglie, senza la firma di un accordo con la Regione per la proroga della convenzione in attesa del bando internazionale. Da qui la mozione del capogruppo regionale Udc Gianluigi Rubiu, che invoca l’immediata convocazione dell’assemblea di via Roma per discutere della vertenza. "Sono stati disattesi gli accordi siglati lo scorso novembre con la promessa di un allungamento tra Regione e Ati Ifras per la convenzione sul parco geominerario – sottolinea il rappresentante dei centristi – Sui dipendenti, impegnati nei progetti di valorizzazione del patrimonio minerario e nelle bonifiche, aleggia lo spettro del licenziamento in mancanza di un intesa. E’ necessario che il presidente Pigliaru e gli assessori riferiscano in aula sullo stato del progetto". Un passo indietro rispetto al programma approvato dallo stesso consiglio regionale lo scorso novembre. "Si tenga presente – aggiunge Rubiu – che il patrimonio all’interno del parco è inquadrato nell’ambito dei beni dell’Unesco. Senza una proroga della convenzione l’organismo internazionale potrebbe disconoscere il riconoscimento. Per questo il rilancio del parco geominerario non interessa solo i lavoratori, ma tutta l’Isola, con un progetto che insiste in diversi Comuni e potrebbe generare un giro di affari di 40 milioni di euro". La preoccupazione del capogruppo Udc – che sollecita un incontro urgente con le organizzazioni sindacali – è indiscutibile. "Non vorremmo che il piano di politica attiva del lavoro si traducesse nella cassa integrazione per i dipendenti. Sarebbe l’ennesimo schiaffo per i territori del Sulcis Iglesiente e del Medio Campidano. Un piano che provocherebbe la morte del parco – conclude Rubiu – senza la valorizzazione turistica ed ambientale di un patrimonio isolano da salvaguardare". - (PRIMAPRESS)