I giovani nel tritacarne sanremese: un doppio duello che fa subito vittime
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(PRIMAPRESS) - SAN REMO – Anche la seconda serata è andata fra brani pop, troppo, e pseudo comicità. Gli ascolti reggono: 41,67% di share per 10milioni e 91mila spettatori. Picco d’ascolto alle 22:13 con 13milioni e 259mila spettatori, share del 53,21% alle 21:10.
Siamo partiti con tre minuti di ritardo – detto Carlo Conti – salvo essere verso la fine in anticipo di sei minuti”. Peccato che non si sia trovato il tempo per dare maggiore spazio ai giovani ai quali è stato si riservato uno spazio in prima serata ma costretti ad un duello che ha lasciato subito uno a terra. Un metodo ingeneroso e penalizzante che si fa difficoltà a pensare che sia “una opportunità da cogliere” come dichiara in conferenza stampa capitan Carlo Conti. Restano fuori dalla competizione il giovanissimo Kaligola e la giovane Chanty. Proseguono la corsa nel tritacarne Enrico Nigiotti e i dissacranti Kutso.
La serata è poi scivolata sonnacchiosamente fra un brano e l’altro con un mediocre livello generale delle canzoni. Gradevoli "Sola" di Nina Zilli e "Un vento senza amore" di Irene Grandi, in stile festival quelli di Raf e Tatangelo, buona l'esecuzione di "Siamo uguali" di Lorenzo Fragola, dissacrante "Vita d'inferno di Bigio e Mandelli che, a parer nostro, hanno usurpato un posto ad artisti magari più meritevoli. Vano il tentativo di Moreno con "Oggi ti parlo così" di riportare sul palco dell'Ariston il rap portato da Clementino e Rocco Hunt negli anni scorsi. Monologo da tagliarsi le vene quello di Angelo Pintus che si spera abbia devoluto gli euro di compenso ricevuti a qualche famiglia indigente. Una quindicina di minuti interminabili e insostenibili anche per il sempre vivace pubblico dell’Ariston. Anche la citazione di una non improbabile frase del cavaliere “Se mi votate farò cominciare la scuola a mezzogiorno e mezzo” fa impallidire il pubblico. Forse è stato accuratamente selezionato fra i suoi fan. A ridare dignità ai comici ci mette una pezza Rocco Tanica con una surreale conferenza stampa dalla sala stampa.
Oggi, terzo giornata festivaliera, è il turno delle cover. I big in gara canteranno brani che hanno fattola storia della musica. Ma prima ci toccherà di assistere al doppio duello dei giovani. Si sfideranno Amara, Giovanni Caccamo Rakele e Serena Brancale. - (PRIMAPRESS)
Siamo partiti con tre minuti di ritardo – detto Carlo Conti – salvo essere verso la fine in anticipo di sei minuti”. Peccato che non si sia trovato il tempo per dare maggiore spazio ai giovani ai quali è stato si riservato uno spazio in prima serata ma costretti ad un duello che ha lasciato subito uno a terra. Un metodo ingeneroso e penalizzante che si fa difficoltà a pensare che sia “una opportunità da cogliere” come dichiara in conferenza stampa capitan Carlo Conti. Restano fuori dalla competizione il giovanissimo Kaligola e la giovane Chanty. Proseguono la corsa nel tritacarne Enrico Nigiotti e i dissacranti Kutso.
La serata è poi scivolata sonnacchiosamente fra un brano e l’altro con un mediocre livello generale delle canzoni. Gradevoli "Sola" di Nina Zilli e "Un vento senza amore" di Irene Grandi, in stile festival quelli di Raf e Tatangelo, buona l'esecuzione di "Siamo uguali" di Lorenzo Fragola, dissacrante "Vita d'inferno di Bigio e Mandelli che, a parer nostro, hanno usurpato un posto ad artisti magari più meritevoli. Vano il tentativo di Moreno con "Oggi ti parlo così" di riportare sul palco dell'Ariston il rap portato da Clementino e Rocco Hunt negli anni scorsi. Monologo da tagliarsi le vene quello di Angelo Pintus che si spera abbia devoluto gli euro di compenso ricevuti a qualche famiglia indigente. Una quindicina di minuti interminabili e insostenibili anche per il sempre vivace pubblico dell’Ariston. Anche la citazione di una non improbabile frase del cavaliere “Se mi votate farò cominciare la scuola a mezzogiorno e mezzo” fa impallidire il pubblico. Forse è stato accuratamente selezionato fra i suoi fan. A ridare dignità ai comici ci mette una pezza Rocco Tanica con una surreale conferenza stampa dalla sala stampa.
Oggi, terzo giornata festivaliera, è il turno delle cover. I big in gara canteranno brani che hanno fattola storia della musica. Ma prima ci toccherà di assistere al doppio duello dei giovani. Si sfideranno Amara, Giovanni Caccamo Rakele e Serena Brancale. - (PRIMAPRESS)
