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Il ritorno dei vinili in Europa. I dati dalla ricerca di idealo tra e-commerce e nostalgia

(PRIMAPRESS) - Periodicamente si rincorrono le notizie che annunciano un ritorno del vinile nelle abitudini degli appassionati di musica. Le ultime si segnalano tra la fine del 2016 e l'inizio del 2017, quando, a partire da un report della Entertainment Retailers Association (ERA), si parlò di un superamento nelle vendite dei vecchi dischi - in termini di dati economici e non numerici - rispetto a quelle dei download musicali, quantomeno per il mercato inglese. Un dato più recente viene dall'ultimo Global Music Report diffuso lo scorso aprile: secondo questo documento, il 2016 è stato un anno positivo per il panorama musicale, contraddistinto da streaming in crescita, vendita di cd e numero di download in calo, vinili che acquistano sempre più importanza, ma solo per alcuni paesi, come ad esempio la Germania.

Per avere un quadro più chiaro della situazione dal punto di vista dell’e-consumer e capire se davvero si può parlare di una ripartenza in questi ultimi anni, idealo - la piattaforma internazionale di comparazione prezzi per gli acquisti digitali - ha analizzato i dati sul tema dai suoi principali portali europei. Ecco cosa è emerso. 

Il primo dato riguarda l’interesse manifestato dagli utenti verso il vinile in generale. Come indicatore, idealo ha preso in esame l’interesse online da parte degli utenti dei principali portali nazionali d’Europa (Germania, Austria, Francia, Spagna, Regno Unito e Italia) per la categoria “vinile”, a partire da gennaio 2015 fino a giugno 2017. Secondo i numeri analizzati, tra 2015 e 2016 l’interesse è aumentato di quasi l'80%. Confrontando la prima parte del 2017 con la prima parte del 2016 e facendo una proiezione ideale, si potrebbe arrivare alla fine di quest'anno ad un +110%.

I dati di idealo sono a favore di una tesi che riguarda le modalità di ascolto; i vinili non solo si cercano, ma si ascoltano ancora: solo così si spiega infatti l'attenzione crescente in questi ultimi anni verso un prodotto come il giradischi. Per il periodo 2015-2016 in Europa si parla di un trend positivo del + 28,2%. Questa tendenza sembra essere in continua crescita e i numeri mostrano una situazione particolarmente interessante per l’Italia: se il paragone tra lo scorso anno e quello in corso mostra, sempre a livello europeo, un +18%, nella sola penisola italiana l'interesse verso i giradischi sembra essere aumentato del 70,10% dalla metà del 2016 ad oggi.

Le ultime cifre rivelate dall’indagine riguardano gli shop che mettono a disposizione vinili sui portali di idealo. Il loro numero è aumentato del 10,5% tra il 2015 e il 2016. Se si considera poi la quantità di negozi attivi nei primi sei mesi del 2016 a confronto con il numero di quelli attivi da inizio 2017 ad oggi, l’aumento appare ancora più significativo, visto che sfiora il +27%.

“...Abbiamo riscontrato un reale aumento dell’interesse da parte degli utenti europei verso il mondo del vinile - ha commenta Fabio Plebani, Country Manager di idealo per l’Italia - Il mondo della tecnologia e di internet ha portato ad una rivoluzione senza precedenti nella musica; è interessante vedere come quello stesso mondo è capace di contribuire oggi ad un rilancio dei vecchi supporti fisici e anche dei sistemi per ascoltarli. L’e-commerce si rivela una risorsa in termini di offerta, un amplificatore delle informazioni e un moltiplicatore delle possibilità. Non solo dal punto di vista del consumatore, ma anche per i negozianti. Ci auguriamo che i negozi di dischi che scelgono il commercio digitale siano sempre di più e che continuino ad aprirsi all’universo dell’e-commerce per raggiungere un numero maggiore di appassionati”.


idealo
idealo è un comparatore prezzi con oltre 94,3 milioni di offerte di oltre 16.200 negozi online.
L’azienda viene fondata a Berlino nel 2000. Dal 2006 entra a far parte del gruppo editoriale Axel Springer SE (editore anche di Bild Zeitung). Nel corso dei suoi primi 15 anni di attività ha ricevuto eccellenti recensioni e ha vinto numerosi test condotti da enti autorevoli e indipendenti impegnati nella tutela dei consumatori.
Nel 2014 ha ottenuto dall’ente di certificazione tedesco TÜV Saarland il marchio di "comparatore certificato" per la qualità delle informazioni reperibili sul portale e le misure a protezione dei dati degli utenti.
idealo mette a disposizione dei propri utenti centinaia di test sui prodotti e opinioni di altri utenti, non limitandosi ad offrire un servizio di comparazione per individuare i prezzi più convenienti, ma ponendosi anche come una guida autorevole e imparziale allo shopping on-line con schede tecniche, filtri di ricerca avanzati e recensioni di esperti. - (PRIMAPRESS)