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1º Maggio, Festa del Lavoro tra storia e rivendicazioni con il “Concertone” dei sindacati

1º Maggio, Festa del Lavoro tra storia e rivendicazioni con il “Concertone” dei sindacati
(PRIMAPRESS) - ROMA - Per capire perché il 1º Maggio è stata scelta come data della festa dei lavoratori, bisogna andare indietro fino al 1886 quando a Chicago quando nella prima giornata di maggio fu indetto uno sciopero generale in tutti gli Stati Uniti con il quale gli operai rivendicavano migliori e più umane condizioni di lavoro: a metà Ottocento non era raro che si lavorasse anche 16 ore al giorno, la "sicurezza" non era neppure contemplata e i morti sul lavoro erano cosa di tutti i giorni.
Solo nel 1947 la Festa del lavoro e dei lavoratori divenne ufficialmente festa nazionale anche in Italia scegliendo il Primo Maggio per ricordarla perché il diritto al lavoro era entrato a far parte della Costituzione Italiana. Oggi i lavoratori in Italia sono circa 24 milioni su una popolazione di 59 milioni di abitanti con un tasso di disoccupazione al 7,2% (2023). Questa una radiografia in sintesi del mercato del lavoro nel nostro paese che ogni anno deve fare i conti con una ancora troppo alta incidenza di morti sul lavoro. Dall’inizio del 2024 si contano già oltre 120 lavoratori, il 19% in più rispetto allo stesso periodo 2023. Nel 2023 sono morti 1.041 lavoratori e lavoratrici secondo quanto riportato dai sindacati.
Casualità, imprudenza, scarsa formazione, scarsa sicurezza, turni di lavoro, le cause sono diverse a causare perdite di vite e in questa giornata tornano le contrapposizioni ideologiche per arginare le morti da lavoro. Ieri la vicepresidente del Senato, Mariolina Castellone, ha presentato la legge sul reato di omicidio sul lavoro insieme ai colleghi i senatori Stefano Patuanelli, Luca Pirondini e Ada Lopreiato. Oggi a lanciare messaggi di richiamo a regole più stringenti sono gli artisti che si alterneranno sul palco del “Concertone” al Circo Massimo di Roma. Ciascuno lo farà a suo modo e con il suo linguaggio in un appuntamento diventato iconico per parlare di lavoro. A presentare l’appuntamento di oggi saranno Noemi ed Ermal Meta: “Costruiamo insieme un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale" lo slogan scelto da Cgil, Cisl e Uil per il 2024 mentre la linea artistica si svilupperà attorno al concept 'Ascoltiamo il Futuro #1M2024'. Inizio alle 13,15 ed ecco chi salirà sul palco: Achille Lauro, Alda, Anna Castiglia, Ariete, Bigmama, Bloom, Caffellatte & Giuze, Chiamamifaro, Coez & Frah Quintale, Colapesce Dimartino, Cor Veleno, Cosmo, Dargen D'amico, Ditonellapiaga, Ermal Meta, Ex-Otago, La Municipal, La Rappresentante di Lista, Leo Gassmann, Lina Simons, Mahmood, Malika Ayane, Maria Antonietta e Colombre, Mazzariello, Mille, Morgan, Motta, Negramaro, Noemi, Olly, Piero Pelù, Piotta, Rosa Linn, Rose Villain, Santi Francesi, Stefano Massini e Paolo jannacci, Tananai, Teseghella, Tripolare, Tropico, Ultimo, Uzi Lvke, Vale Lp. Opening (ore 13.15): Albe, Cioffi, Diego Lazzari e Nashley, Etta, Gaudiano, Irbis. E come ogni anno si esibiranno sul palco del Concertone anche i tre artisti vincitori del Contest 1MNext: Atarde (Ancona), Giglio (Torino) e Moonar (Roma). - (PRIMAPRESS)