Bersani: domani andro' dal Capo dello Stato per riferire gli esiti delle consultazioni
- di RED-CENTRALE
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(PRIMAPRESS) - ROMA - "Ho cercato fin qui, in assoluta trasparenza, di mettere l'insieme delle forze politiche di fronte a un'occasione vera di cambiamento. Senza cambiamento non c'è governabilità". Così Bersani, leader Pd, dopo le consultazioni. No agli insulti di Grillo: "Si può insultare se si sta fuori dal Palazzo, se si sta dentro bisogna dire che cosa si vuole fare per il Paese". Bersani ha negato che possano esserci scambi governo-Quirinale. Poi ha detto che domani porterà a Napolitano gli esiti delle consultazioni. "Non e' che siano ipotizzabili scambi tra due cose tutt'affatto diverse". Cosi' Pier Luigi Bersani e' tornato a escludere un patto con il Pdl che preveda garanzie sull'elezione del prossimo Presidente della Repubblica. "Non mi e' stato posto in questi termini" dal Pdl, ha subito chiarito pero'. "Parto dalla Costituzione, fino a prova contraria", ha proseguito, "ci sono tre votazioni che partono dai due-terzi. Io sono per partire dal dettato costituzionale. Per le cariche costituzionali parto da un presupposto di una comune garanzia su figure che abbiano caratteri costituzionali o istituzionali. Non parto da esigenze di parte o faziose". - (PRIMAPRESS)