Covid: ecco come sarà il green pass “rafforzato”. Speranza: “Aumenteranno i controlli”
- di RED-ROM
- in Primo Piano
(PRIMAPRESS) - ROMA - “Siamo nelle condizioni migliori in Europa anche per effetto di una buona campagna di vaccinazione. Nei paesi confinanti la situazione è grave e dobbiamo tener conto che anche in Italia il Cts ci dice che c’è un aggravamento legato anche all’affievolimento della protezione rispetto al tempo trascorso dalle due dosi ed ecco che guardiamo alla terza dose”, così il premier Mario Draghi nella conferenza stampa al termine del Consiglio dei Ministri per le nuove regole per il contenimento della diffusione del virus.
“Dobbiamo utilizzare molta prudenza per non tornare a quanto abbiamo vissuto lo scorso anno - ha detto ancora Draghi - Se abbiamo ricominciato ad essere normali lo dobbiamo a quanto si è fatto ed ora con questo spirito sono stati presi i provvedimenti che vi illustrerà il ministro Speranza”.
Ed è Speranza a spiegare i 4 ambiti di intervento su cui poggia la decisione del Governo che ha definito le nuove regole che partiranno dal 15 dicembre. Primo tra tutti l’obbligo di vaccinazione per il personale sanitario esteso a tutti i suoi ambiti e alle forze dell’ordine.
Ma il secondo punto su cui si baserà il nuovo pacchetto di provvedimenti saranno i maggiori controlli che dovranno avvenire sui trasporti pubblici e nei luoghi come ristoranti, palestre o cinema e teatri. Accessi che saranno limitati solo a coloro che avranno il “green pass rafforzato” che Speranza precisa sarà caratterizzato solo dalla presenza di doppia vaccinazione o guarigione avvenuta. “A questo proposito saranno rafforzati i controlli da parte di comitati di sicurezza regionali - spiega Speranza - che dovranno strutturare dei piani di controlli sul territorio e darne volta per volta riscontro al Cts”.
“Da oggi sarà possibile avere il richiamo a 5 mesi e non a 6 mesi - aggiunge ulteriormente Speranza - Dal 1 dicembre si potrà partire per le prenotazione già a partire dai 18 anni. E Draghi riprendendo la parola aggiunge: “Dobbiamo anticipare il virus”. - (PRIMAPRESS)
“Dobbiamo utilizzare molta prudenza per non tornare a quanto abbiamo vissuto lo scorso anno - ha detto ancora Draghi - Se abbiamo ricominciato ad essere normali lo dobbiamo a quanto si è fatto ed ora con questo spirito sono stati presi i provvedimenti che vi illustrerà il ministro Speranza”.
Ed è Speranza a spiegare i 4 ambiti di intervento su cui poggia la decisione del Governo che ha definito le nuove regole che partiranno dal 15 dicembre. Primo tra tutti l’obbligo di vaccinazione per il personale sanitario esteso a tutti i suoi ambiti e alle forze dell’ordine.
Ma il secondo punto su cui si baserà il nuovo pacchetto di provvedimenti saranno i maggiori controlli che dovranno avvenire sui trasporti pubblici e nei luoghi come ristoranti, palestre o cinema e teatri. Accessi che saranno limitati solo a coloro che avranno il “green pass rafforzato” che Speranza precisa sarà caratterizzato solo dalla presenza di doppia vaccinazione o guarigione avvenuta. “A questo proposito saranno rafforzati i controlli da parte di comitati di sicurezza regionali - spiega Speranza - che dovranno strutturare dei piani di controlli sul territorio e darne volta per volta riscontro al Cts”.
“Da oggi sarà possibile avere il richiamo a 5 mesi e non a 6 mesi - aggiunge ulteriormente Speranza - Dal 1 dicembre si potrà partire per le prenotazione già a partire dai 18 anni. E Draghi riprendendo la parola aggiunge: “Dobbiamo anticipare il virus”. - (PRIMAPRESS)