Decreto Riaperture, la Lega non vota il piano. Salvini: "Lo volevamo più coraggioso"
- di RED-ROM
- in Primo Piano
(PRIMAPRESS) - ROMA - "La Lega non ha votato il decreto" per le riaperture "perché lo volevamo più coraggioso". Così il leader della Lega, Salvini. "Crediamo che gli italiani abbiamo diritto a più fiducia, bisogna correre e curare,curare anche la mente, perché gli italiani non ne possono più: troppe chiusure,coprifuoco,limitazioni" "Il premier Draghi ha detto che tra 15 giorni ci sarà un nuovo decreto con nuove aperture", afferma Salvini. "Lo voteremo se insieme al piano vaccinale e alla tutela della salute prevederà il ritorno alla vita e al lavoro",aggiunge il leader leghista.
Intanto nella capitale ci sono stati attimi di tensione quando dei manifestanti hanno raggiunto Piazza Venezia, bloccando il traffico. Mentre un'altra manifestazione organizzata da "Apriamo l'Italia", si è svolta a Piazza Montecitorio. Centinaia di persone si sono radunate al grido di "libertà". Il centro storico è ora presidiato dalle forze dell'ordine. Alcuni tratti sono stati chiusi dagli agenti. - (PRIMAPRESS)
Intanto nella capitale ci sono stati attimi di tensione quando dei manifestanti hanno raggiunto Piazza Venezia, bloccando il traffico. Mentre un'altra manifestazione organizzata da "Apriamo l'Italia", si è svolta a Piazza Montecitorio. Centinaia di persone si sono radunate al grido di "libertà". Il centro storico è ora presidiato dalle forze dell'ordine. Alcuni tratti sono stati chiusi dagli agenti. - (PRIMAPRESS)