Incendi e temporali: l’Italia in stato d’emergenza. Oggi in CdM le decisioni
- di RED-ROM
- in Primo Piano
(PRIMAPRESS) - ROMA - Si deciderà oggi 26 luglio, in un possibile Consiglio dei Ministri, se dichiarare l'Italia in stato d'emergenza per affrontare il maltempo che sta colpendo il Paese a Nord con temporali e trombe d’aria e a Sud con gli incendi dalla Sicilia alla Calabria.
La Lombardia ha fatto già richiesta del riconoscimento dello stato di emergenza di rilievo nazionale per la Regione – e gli incendi che divampano al Sud e in particolare in Sicilia. Le Regioni sono infatti alle prese con la conta dei danni a edifici e infrastrutture.
Il governatore della Regione, Attilio Fontana, ha formalizzato al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ai ministri competenti e al capo dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, la richiesta del riconoscimento dello stato di emergenza di rilievo nazionale per la Lombardia. L'atto fa riferimento "agli eventi meteorologici avversi di significativa intensità che hanno causato danni intensi e dissesti in vari territori provinciali, a cui si aggiungono quelli in corso anche in queste ore". Il governatore nel motivare la richiesta spiega come "nei territori interessati sia pienamente operativa la struttura sistema regionale di protezione civile" coordinata dall'assessore alla Sicurezza e Protezione Civile "per gli interventi necessari all'assistenza alla popolazione e la rimozione del materiale che ha invaso le strade, i centri urbani e coinvolto edifici pubblici e privati e per l'attivazione delle prime misure per il ripristino della funzionalita' dei servizi pubblici e delle infrastrutture strategiche". "Ad oggi - scrive Fontana - risulta una prima stima di oltre 41,4 milioni di euro di cui 24,7 per il comparto pubblico e 16,7 per il comparto privato, ma mancano ancora le segnalazioni degli eventi degli ultimi giorni e di quelli in corso". Analoga richiesta arriva dalla Sicilia dove lo stesso ministro per la Protezione Civile, Musumeci ha lamentato una carenza di Canadair per il controllo delle fiamme che stanno imperversando in più focolai intorno Palermo e Catania.
Nel pomeriggio in un videomessaggio e prima del CdM atteso per le 19 di questa sera, la Presidente del Consiglio Meloni ha detto: "Gli incendi e i disastri meteorologici degli ultimi giorni stanno mettendo a dura prova l’Italia. Il Governo ha messo in campo tutti i mezzi di cui dispone e stiamo istruendo le richieste di stato di emergenza avanzate dalle Regioni colpite per deliberare le prime risorse. Siamo al lavoro per dare risposte immediate ed efficaci". - (PRIMAPRESS)
La Lombardia ha fatto già richiesta del riconoscimento dello stato di emergenza di rilievo nazionale per la Regione – e gli incendi che divampano al Sud e in particolare in Sicilia. Le Regioni sono infatti alle prese con la conta dei danni a edifici e infrastrutture.
Il governatore della Regione, Attilio Fontana, ha formalizzato al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ai ministri competenti e al capo dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, la richiesta del riconoscimento dello stato di emergenza di rilievo nazionale per la Lombardia. L'atto fa riferimento "agli eventi meteorologici avversi di significativa intensità che hanno causato danni intensi e dissesti in vari territori provinciali, a cui si aggiungono quelli in corso anche in queste ore". Il governatore nel motivare la richiesta spiega come "nei territori interessati sia pienamente operativa la struttura sistema regionale di protezione civile" coordinata dall'assessore alla Sicurezza e Protezione Civile "per gli interventi necessari all'assistenza alla popolazione e la rimozione del materiale che ha invaso le strade, i centri urbani e coinvolto edifici pubblici e privati e per l'attivazione delle prime misure per il ripristino della funzionalita' dei servizi pubblici e delle infrastrutture strategiche". "Ad oggi - scrive Fontana - risulta una prima stima di oltre 41,4 milioni di euro di cui 24,7 per il comparto pubblico e 16,7 per il comparto privato, ma mancano ancora le segnalazioni degli eventi degli ultimi giorni e di quelli in corso". Analoga richiesta arriva dalla Sicilia dove lo stesso ministro per la Protezione Civile, Musumeci ha lamentato una carenza di Canadair per il controllo delle fiamme che stanno imperversando in più focolai intorno Palermo e Catania.
Nel pomeriggio in un videomessaggio e prima del CdM atteso per le 19 di questa sera, la Presidente del Consiglio Meloni ha detto: "Gli incendi e i disastri meteorologici degli ultimi giorni stanno mettendo a dura prova l’Italia. Il Governo ha messo in campo tutti i mezzi di cui dispone e stiamo istruendo le richieste di stato di emergenza avanzate dalle Regioni colpite per deliberare le prime risorse. Siamo al lavoro per dare risposte immediate ed efficaci". - (PRIMAPRESS)