Ipotesi governo Draghi: oggi con Lega e M5S si conclude il primo giro di consultazioni
- di RED-ROM
- in Primo Piano
(PRIMAPRESS) - ROMA - Oggi 6 febbraio, per il premier incaricato, Mario Draghi, si concluderà il primo giro di consultazioni con Lega e M5S. Se il partito di Salvini ha mostrato una parziale apertura al professore, resta da sciogliere il nodo dei grillini ancora profondamente spaccati al loro interno anche dopo l’arrivo di ieri di Grillo e Casaleggio per un summit sulla linea da tenere. Alle parole di Luigi Di Maio che ha cercato di spiegare alla parte più ribelle dei grillini che il professore non è Monti ma persona capace di fare sintesi con la politica, questa mattina sono arrivati nuovamente i post di Di Battista che va in senso nettamente contrario.
Al momento Draghi, tuttavia, ha incassato più si che no e le cronache degli incontri parlano di un “costruttore di maggioranza” conciliante che ha chiesto di avere fiducia e credere in un operato di puro e semplice traghettamento dell’Italia fuori dalle secche della crisi. Le scelte dell’ex presidente della Bce, saranno politiche tranquillizzando così anche i più accaniti detrattori. Ma al momento Draghi non vuole parlare di nomi che andranno a comporre il governo. Di quelli ha già fatto sapere di volerne discutere con il presidente Mattarella.
Intanto queste sono ore decisive per valutare le posizioni dei partiti con più voce in capitolo. Alle 11 c'è l'incontro con la Lega e a seguire quello con il M5S. Si riprende lunedì. - (PRIMAPRESS)
Al momento Draghi, tuttavia, ha incassato più si che no e le cronache degli incontri parlano di un “costruttore di maggioranza” conciliante che ha chiesto di avere fiducia e credere in un operato di puro e semplice traghettamento dell’Italia fuori dalle secche della crisi. Le scelte dell’ex presidente della Bce, saranno politiche tranquillizzando così anche i più accaniti detrattori. Ma al momento Draghi non vuole parlare di nomi che andranno a comporre il governo. Di quelli ha già fatto sapere di volerne discutere con il presidente Mattarella.
Intanto queste sono ore decisive per valutare le posizioni dei partiti con più voce in capitolo. Alle 11 c'è l'incontro con la Lega e a seguire quello con il M5S. Si riprende lunedì. - (PRIMAPRESS)