34º Gran Premio Nuvolari: 300 gentleman drivers tra i tornanti di Toscana, Marche e Romagna fino a Mantova
- di RED-ROM
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(PRIMAPRESS) - MANTOVA - Sono 300 gentlemen drivers impegnati nella seconda tappa del 34º Gran Premio Nuvolari. Partiti dal Parco Novi Sad di Modena, verso Toscana, Marche e Romagna. Previsti i controlli a timbro nel centro storico di Pistoia, Piazza del Campo a Siena, Piazza Grande di Arezzo. Nel pomeriggio gli equipaggi si dirigeranno verso le prove diPieve Santo Stefano e il passo di Viamaggio. L’arrivo della seconda tappa sarà a Rimini, in Piazza Tre Martiri. La giornata si concluderà con il tradizionale gala dinner in onore di Tazio Nuvolari, nella meravigliosa cornice Felliniana del Grand Hotel di Rimini con il partner Eberhard.
Domani, domenica 22 settembre, terza ed ultima tappa per gli equipaggi che faranno ritorno a Mantova. Il percorso riserverà loro le ultime sfide, le decisive per decretare il vincitore. Partendo da Rimini, si confronteranno con le temutissime prove cronometrate di Meldola, passando poi a Faenza, ospiti della rinnovata Scuderia di Formula 1 “Racing Bulls”. Una novità di quest’anno: si terranno le prove cronometrate nel centro storico di Lugo di Romagna. Il Castello Estense sarà la sede del lunch break che la città di Ferrara riserverà ai concorrenti. Sarà poi la volta del rientro in terra mantovana, attraverso i controlli a timbro Poggio Rusco e Ostiglia. Arrivo a Mantova, tra le ospitali mura di Piazza Sordello, dopo 1.100 km tra le bellezze d’Italia. - (PRIMAPRESS)
Domani, domenica 22 settembre, terza ed ultima tappa per gli equipaggi che faranno ritorno a Mantova. Il percorso riserverà loro le ultime sfide, le decisive per decretare il vincitore. Partendo da Rimini, si confronteranno con le temutissime prove cronometrate di Meldola, passando poi a Faenza, ospiti della rinnovata Scuderia di Formula 1 “Racing Bulls”. Una novità di quest’anno: si terranno le prove cronometrate nel centro storico di Lugo di Romagna. Il Castello Estense sarà la sede del lunch break che la città di Ferrara riserverà ai concorrenti. Sarà poi la volta del rientro in terra mantovana, attraverso i controlli a timbro Poggio Rusco e Ostiglia. Arrivo a Mantova, tra le ospitali mura di Piazza Sordello, dopo 1.100 km tra le bellezze d’Italia. - (PRIMAPRESS)