Addio a Sergio Staino, il vignettista che ha raccontato la politica dalle pagine di Tango
(PRIMAPRESS) - FIRENZE - Addio a Sergio Staino, morto oggi in ospedale a Firenze. Giornalista, vignettista, disegnatore, «papà» di Bobo ed ex direttore dell’Unità, aveva 83 anni; era ricoverato da qualche giorno, ma era malato da tempo. Nel 1984 Staino aveva vinto meritatamente il premio della Satira di Forte dei Marmi. E nel 1986 era nato sotto la sua direzione «Tango» supplemento satirico dell’«Unità» al quale avevano collaborato Altan, ElleKappa, Riccardo Mannelli, Michele Serra, David Riondino, Gino e Michele, Francesco Guccini. Ebbe uno scontro ideologico con Forattini, che lo accusava di non avere il coraggio di rivolgere i suoi strali verso i dirigenti comunisti, Staino aveva disegnato in prima pagina nel luglio 1986 Natta nudo e intento a ballare seguendo la musica di un’orchestrina diretta da Giulio Andreotti e Bettino Craxi. Nell’ottobre 1988, dopo alterne vicissitudini, «Tango» aveva chiuso e al suo posto era nato «Cuore», diretto da Serra, al quale Staino aveva partecipato per poi distaccarsene. Non gli piacevano certi eccessi polemici dei suoi ex compagni di viaggio: pur rivendicando sempre la sua identità di sinistra, prima nel Pds poi nei Ds e infine nel Pd, non aveva remore nel riconoscere il fallimento del comunismo e guardava alle radici riformiste del socialismo. - (PRIMAPRESS)