Auto storiche: l'Asi vince la battaglia delle deroghe alla circolazione dei veicoli di interesse collezionistico a Roma
- di RED-ROM
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(PRIMAPRESS) - ROMA - Il motorismo storico segna un punto a suo favore nella battaglia portata avanti da ASI per la circolazione nei grandi centri urbani di quelle auto di rilevanza collezionistica lontana dal concetto di vecchie auto che aveva aperto dei contrasti nell'amministrazione comunale Capitolina.
Con l’ordinanza n. 122 emanata dal Sindaco di Roma il 30 ottobre 2024, dal 1° novembre al 31 ottobre 2025 entrano in vigore i provvedimenti di limitazione della circolazione per i veicoli più inquinanti all’interno della ZTL “fascia verde”. Stop agli autoveicoli a benzina fino all’Euro 2, ai diesel fino all’Euro 3 ed ai ciclomotori e motoveicoli benzina e diesel fino all’Euro 1.
La Giunta Capitolina, tenendo conto della recente sentenza del TAR del Lazio (15408/2023) e della successiva deliberazione della Giunta Regionale (782 del 10 ottobre 2024), ha finalmente previsto deroghe specifiche per i “veicoli di interesse storico e collezionistico di cui all’art. 60 del Codice della Strada ed ai ciclomotori ultratrentennali dotati di certificato di rilevanza storica”. Per questi ultimi, tuttavia, è necessario un approfondimento in quanto le attuali normative non prevedono l’esistenza di CRS per tale categoria.
“Per i possessori di veicoli storici - ha detto il presidente ASI - è un grande traguardo di riconoscimento della cultura del motorismo portata avanti dal’ASI che ci allinea ad altre città italiane ma anche europee. C’è stato con l’amministrazione comunale capitolina un confronto serrato e a volte spigoloso tanto da dover ricorrere al TAR ma alla fine ha prevalso anche il buon senso e ci auguriamo che si possa continuare a lavorare insieme in un tavolo di lavoro che continui a sviluppare l’argomento”. Ha concluso, il presidente dell’Automotoclub Storico Italiano, Alberto Scuro. - (PRIMAPRESS)
Con l’ordinanza n. 122 emanata dal Sindaco di Roma il 30 ottobre 2024, dal 1° novembre al 31 ottobre 2025 entrano in vigore i provvedimenti di limitazione della circolazione per i veicoli più inquinanti all’interno della ZTL “fascia verde”. Stop agli autoveicoli a benzina fino all’Euro 2, ai diesel fino all’Euro 3 ed ai ciclomotori e motoveicoli benzina e diesel fino all’Euro 1.
La Giunta Capitolina, tenendo conto della recente sentenza del TAR del Lazio (15408/2023) e della successiva deliberazione della Giunta Regionale (782 del 10 ottobre 2024), ha finalmente previsto deroghe specifiche per i “veicoli di interesse storico e collezionistico di cui all’art. 60 del Codice della Strada ed ai ciclomotori ultratrentennali dotati di certificato di rilevanza storica”. Per questi ultimi, tuttavia, è necessario un approfondimento in quanto le attuali normative non prevedono l’esistenza di CRS per tale categoria.
“Per i possessori di veicoli storici - ha detto il presidente ASI - è un grande traguardo di riconoscimento della cultura del motorismo portata avanti dal’ASI che ci allinea ad altre città italiane ma anche europee. C’è stato con l’amministrazione comunale capitolina un confronto serrato e a volte spigoloso tanto da dover ricorrere al TAR ma alla fine ha prevalso anche il buon senso e ci auguriamo che si possa continuare a lavorare insieme in un tavolo di lavoro che continui a sviluppare l’argomento”. Ha concluso, il presidente dell’Automotoclub Storico Italiano, Alberto Scuro. - (PRIMAPRESS)