Coppa dei Club Padel MSP: gli abruzzesi del team Bombonera vincono le finali a Parma
- di RED-ROM
- in Breaking News
(PRIMAPRESS) - PARMA – La squadra del Bombonera di Chieti trionfa alle finali nazionali della Coppa dei Club MSP, il più grande campionato amatoriale a squadre di padel d’Italia. Il team abruzzese ha superato 3-1 il Latina Padel Club che ha chiuso al secondo posto e il Faenza padel terzo posto dopo la vittoria (3-2) sul Russi padel.
La Coppa dei Club di MSP ha chiuso la nona edizione con numeri da record. Oltre 450 le squadre iscritte e oltre 10.000 gli atleti che sono stati impegnati in un lungo cammino iniziato a febbraio e chiuso in Emilia-Romagna.
Un torneo che ha privilegiato anche l'inclusività con la formula "PADEL MIXTO", un evento sostenuto da Fondazione Entain e che ha visto in campo un doppio formato da giocatori normodotati e con disabilità motoria: quindici le coppie partecipanti provenienti da Lazio, Lombardia, Sicilia, Sardegna, Liguria, Veneto, Città del Vaticano e anche dall’Ucraina. Ad alzare il trofeo sono stati gli atleti campani, con la coppia formata da Roberto Punzo (colonnello dell’esercito e atleta paralimpico) e dall’istruttore Massimo Malizia.
Altro tema che ha caratterizzato le finali di Parma, è stato quello della sostenibilità ambientale con una iniziativa promossa da On Charge Mobility.
A premiare i campioni della Coppa dei Club e di Padel Mixto, l’assessore allo sport del comune di Parma Marco Bosi, il presidente di MSP Italia Gian Francesco Lupattelli e il market manager di TAP Air Portugal Davide Calicchia. “Il padel con gli anni sta dimostrando di non essere solo una moda, anzi, di essere una disciplina consolidata con una grande forza, quella di avvicinare le persone allo sport – ha spiegato Bosi –. Persone che magari avevano abbandonato lo sport e attraverso il padel riescono anche a ricominciare, con un effetto molto positivo anche sul benessere. L’evento è perfettamente riuscito, e il circolo si presta in maniera meravigliosa ad appuntamenti come questo. Vedere così tante persone stare bene insieme e divertirsi è per noi una grande soddisfazione, ed eventi come questi sono un’attrattore importante per il territorio perché generano turismo sportivo che è un trend in crescita, in cui la nostra Regione che ringrazio per averci supportato e la città di Parma crede moltissimo. Dopo aver ospitato competizioni agonistiche come gli Assoluti, siamo fieri di aver ospitato anche il più grande campionato amatoriale come la Coppa dei Club”.
“Si è chiusa un’edizione esaltante della Coppa dei Club e non posso che ringraziare tutti coloro che ne hanno reso possibile lo svolgimento – il commento di Claudio Briganti, responsabile nazionale padel di MSP Italia -. Siamo stati tra i primi a credere nello sviluppo del padel in Italia, e la soddisfazione di vedere così tanti atleti in campo a Parma è stato immensa. Il padel è competizione, ma è soprattutto divertimento, aggregazione e inclusione, come dimostrato dai protagonisti di Padel Mixto: quest’anno abbiamo poi scelto la strada della sostenibilità grazie all’accordo con On Charge. E crediamo che la sostenibilità sia un altro dei capisaldi degli eventi sportivi come la Coppa dei Club, che nel 2025 festeggerà lo storico traguardo dei 10 anni”. - (PRIMAPRESS)
La Coppa dei Club di MSP ha chiuso la nona edizione con numeri da record. Oltre 450 le squadre iscritte e oltre 10.000 gli atleti che sono stati impegnati in un lungo cammino iniziato a febbraio e chiuso in Emilia-Romagna.
Un torneo che ha privilegiato anche l'inclusività con la formula "PADEL MIXTO", un evento sostenuto da Fondazione Entain e che ha visto in campo un doppio formato da giocatori normodotati e con disabilità motoria: quindici le coppie partecipanti provenienti da Lazio, Lombardia, Sicilia, Sardegna, Liguria, Veneto, Città del Vaticano e anche dall’Ucraina. Ad alzare il trofeo sono stati gli atleti campani, con la coppia formata da Roberto Punzo (colonnello dell’esercito e atleta paralimpico) e dall’istruttore Massimo Malizia.
Altro tema che ha caratterizzato le finali di Parma, è stato quello della sostenibilità ambientale con una iniziativa promossa da On Charge Mobility.
A premiare i campioni della Coppa dei Club e di Padel Mixto, l’assessore allo sport del comune di Parma Marco Bosi, il presidente di MSP Italia Gian Francesco Lupattelli e il market manager di TAP Air Portugal Davide Calicchia. “Il padel con gli anni sta dimostrando di non essere solo una moda, anzi, di essere una disciplina consolidata con una grande forza, quella di avvicinare le persone allo sport – ha spiegato Bosi –. Persone che magari avevano abbandonato lo sport e attraverso il padel riescono anche a ricominciare, con un effetto molto positivo anche sul benessere. L’evento è perfettamente riuscito, e il circolo si presta in maniera meravigliosa ad appuntamenti come questo. Vedere così tante persone stare bene insieme e divertirsi è per noi una grande soddisfazione, ed eventi come questi sono un’attrattore importante per il territorio perché generano turismo sportivo che è un trend in crescita, in cui la nostra Regione che ringrazio per averci supportato e la città di Parma crede moltissimo. Dopo aver ospitato competizioni agonistiche come gli Assoluti, siamo fieri di aver ospitato anche il più grande campionato amatoriale come la Coppa dei Club”.
“Si è chiusa un’edizione esaltante della Coppa dei Club e non posso che ringraziare tutti coloro che ne hanno reso possibile lo svolgimento – il commento di Claudio Briganti, responsabile nazionale padel di MSP Italia -. Siamo stati tra i primi a credere nello sviluppo del padel in Italia, e la soddisfazione di vedere così tanti atleti in campo a Parma è stato immensa. Il padel è competizione, ma è soprattutto divertimento, aggregazione e inclusione, come dimostrato dai protagonisti di Padel Mixto: quest’anno abbiamo poi scelto la strada della sostenibilità grazie all’accordo con On Charge. E crediamo che la sostenibilità sia un altro dei capisaldi degli eventi sportivi come la Coppa dei Club, che nel 2025 festeggerà lo storico traguardo dei 10 anni”. - (PRIMAPRESS)