Femminicidi: due donne uccise nel catanzarese e padovano nel giorno che celebra la non violenza
- di RED-ROM
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(PRIMAPRESS) - ROMA - Celebrazioni e racconto dei numeri dei femminicidio non basta senza un cambio radicale di paradigma che passa attraverso la cultura e l’educazione prima ancora della fase dell’adolescenza. Le due donne uccise proprio oggi nella giornata contro la violenza sulle donne è la cartina di tornasole di una battaglia che va affrontata con un progetto ampio e di lunga durata iniziando dalla scuola ma facendo leva su una docenza aggiornata e competente sulle tecniche di codifica dei segnali che possono alimentarsi nel tempo come spiega l’analista comportamentale Jasna Legisa (NeurocomScience).
La cronaca di oggi demolisce ogni visione disarticolata e impulsiva. Nel Catanzarese, a Staletti, una donna di 51 anni è stata uccisa con numerose coltellate e il corpo è stato nascosto tra gli scogli. Secondo i familiari la vittima era irreperibile da 24 ore. I carabinieri stanno interrogando un uomo sospettato di essere l'omicida. A Cadoneghe,nel Padovano, una donna è stata uccisa con una coltellata al petto dal marito 40enne. La gelosia sarebbe la causa. - (PRIMAPRESS)
La cronaca di oggi demolisce ogni visione disarticolata e impulsiva. Nel Catanzarese, a Staletti, una donna di 51 anni è stata uccisa con numerose coltellate e il corpo è stato nascosto tra gli scogli. Secondo i familiari la vittima era irreperibile da 24 ore. I carabinieri stanno interrogando un uomo sospettato di essere l'omicida. A Cadoneghe,nel Padovano, una donna è stata uccisa con una coltellata al petto dal marito 40enne. La gelosia sarebbe la causa. - (PRIMAPRESS)