Haiti: la grande fuga da Port-au-Prince di centinaia di famiglie per gli scontri nella capitale tra le gang criminali
- di RED-ROM
- in Breaking News
(PRIMAPRESS) - HAITI - Più di 40.000 persone in fuga dalle loRoma case a Port-au-Prince a causa delle violenze scatenate dalle gang criminali che controllano buona parte della capitale haitiana. Lo riferisce l'agenzia per le migrazioni delle Nazioni Unite (Oim). Gli sfollamenti avvenuti tra l'11 e il 20 novembre, spiega l'Oim, sono i più ingenti degli ultimi due anni. Diversi quarrieri della capitale e dintorni sono stati teatro di brutali scontri.
Il Consiglio di transizione, chiamato a governare il Paese dopo le dimissioni del premier Ariel Henry, stenta a trovare un assetto definitivo e operativo e l’arrivo della forza di polizia internazionale approvato dall’Onu resta al momento solo sulla carta, e intanto la coalizione di bande armate “Vivre Ensemble” (Vivere insieme), guidata dall’ex poliziotto Jimmy Cherizier, alias Barbacue, semina il terrore. - (PRIMAPRESS)
Il Consiglio di transizione, chiamato a governare il Paese dopo le dimissioni del premier Ariel Henry, stenta a trovare un assetto definitivo e operativo e l’arrivo della forza di polizia internazionale approvato dall’Onu resta al momento solo sulla carta, e intanto la coalizione di bande armate “Vivre Ensemble” (Vivere insieme), guidata dall’ex poliziotto Jimmy Cherizier, alias Barbacue, semina il terrore. - (PRIMAPRESS)