Milleproroghe, domani in Consiglio dei Ministri. Sciulli (Anci Molise): "Più respiro alle imprese e agli enti locali"
- di RED-ROM
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(PRIMAPRESS) - ROMA - La bozza del Dl milleproroghe all'esame del consiglio dei ministri di domani 28 dicembre, conferma alcune fra le recenti misure disposte dal governo con il Dl Sblocca cantieri (32/2019) e il Dl Covid (n.34/2020).
In materia di appalti il testo concede tempo supplementare anche alle stazioni appaltanti per i pagamenti alle imprese e per gli affidamenti degli incarichi di progettazione. Negli affidamenti di appalti pubblici e di concessioni viene estesa fino al 31 dicembre 2021 la sospensione della norma del codice appalti che impone di indicare in sede di gara la "terna" dei subappaltatori cui affidare parte dei lavori in caso di aggiudicazione da parte dell'operatore economico che presenta l'offerta. Sospensione che era stata disposta dal Dl Sblocca cantieri. Potrà proseguire anche nel 2021 la semplificazione prevista dal Dl Sblocca cantieri che già nel 2019 e 2020 aveva consentito di affidare appalti pubblici sulla base del solo progetto esecutivo (cioè senza l'ulteriore progettazione esecutiva). La deroga riguarda i soli contratti di lavori per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Sono esclusi gli interventi di manutenzione straordinaria che prevedono il rinnovo o la sostituzione di parti strutturali delle opere o impianti.L'anticipazione maggiorata del 30% (invece del 20%) introdotta dal Dl covid n.34/2020 a favore delle imprese contraenti viene estesa a tutte le gare i cui termini non siano scaduti alla data del 31 dicembre 2021. La misura rappresenta una estensione rispetto al precedente termine del 30 giugno 2021. Confermata la previsione secondo cui l'anticipazione potrà essere concessa «nei limiti e compatibilmente con le risorse annuali stanziate per ogni singolo intervento a disposizione della stazione appaltante».
“L’obbligo in deroga di proseguire nell’indicare la terna dei subappaltatori e la possibilità di affidare le manutenzioni ordinarie e straordinarie sulla base del progetto definitivo - dichiara il presidente di Anci Molise, Pompilio Sciulli - dà respiro alle imprese anche grazie all’anticipazione del 30%. Con questo provvedimento -continua Sciulli - gli enti locali che hanno diritto di accedere al fondo di progettazione istituito dalla finanziaria del 2018, vengono concessi tre mesi in più per concludere le procedure di affidamento”. - (PRIMAPRESS)